Fabio Quartararo trionfa nel GP di Spagna, prima tappa post-Covid del Motomondiale 2020. Il 21enne francese precede al traguardo il suo futuro compagno di box Maverick Vinales ed il ducatista Andrea Dovizioso, candidandosi a tutti gli effetti come possibile rivale di Marquez per questa stagione.
Era dal 1999, anno della sua nascita, che un pilota francese non metteva piede sul gradino più altro del podio. nella massima categoria. Questo, già di per sé, sembra un segno del destino. Se poi si pensa ai risultati collezionati l'anno scorso, ci si rende conto di come questo traguardo fosse solo una questione di tempo.
Dopo essere diventato il "pilota francese ad avere conquistato il maggior numero di pole position in MotoGP", finalmente arriva la sua prima vittoria.
Quartararo: una gara in solitaria
La prima vittoria in MotoGP non si dimentica mai, rimane lì, impressa nella mente, soprattutto se tanto attesa. Fabio Quartararo è partito dalla pole position con un solo pensiero in testa, quello di vincere. Ha pianificato questo momento per tutto il weekend e quando si è presentata l'occasione non l'ha lasciata sfuggire.
Superato alla partenza da Márquez e Viñales, "El Diablo" ha aspettato con pazienza il momento giusto per mettersi in testa alla gara e, quando questo momento è arrivato, ha spinto il più possibile per distanziare gli avversari.
Sicuramente senza la caduta di Márquez le cose sarebbero potute andare in modo diverso, ma questo nulla toglie al talento francese e alla sua grande vittoria in solitaria.
Ecco le parole del vincitore al termine della gara: "È il momento più bello della mia vita. Spiace molto non poter correre davanti ai nostri tifosi ma è come se fossero qui con noi.
Fatico a realizzare quello che abbiamo fatto: voglio dedicare questo successo alla mia famiglia, ai miei amici a tutte quelle persone che in questi mesi hanno sofferto tantissimo".
Dovizioso: sofferenza e soddisfazione
Una gara del genere, Dovizioso la ricorderà sicuramente. Una sfida fatta di fatica, determinazione e strategia ma che ha portato ad un podio che sa quasi di vittoria.
A causa di una qualifica non proprio soddisfacente, il pilota Ducati è partito dalla terza fila ed è stato costretto ad un rimonta difficile.
Arrivato in quinta posizione ha dovuto difendersi dagli attacchi di Franco Morbidelli e Pol Espargaro, più agguerriti che mai! Al penultimo giro, "il Dovi" è riuscito a superare Jack Miller e a salire sul terzo gradino del podio.
Ottima prova per il forlivese che si rivela per l'ennesima volta il più veloce in casa Ducati. Dovizioso ha ottenuto il suo miglior risultato sul Circuito di Jerez de la Frontera, pista a lui poco favorevole. Tutto questo a soli 15 giorni dall'infortunio alla clavicola, rimediato durante una gara di motocross.
Nonostante il podio inaspettato, il pilota italiano non è del tutto soddisfatto: "In gara siamo stati meno competitivi di quello che speravo.
Ho fatto la differenza nel rimanere calmo e usare la testa, nient’altro. Non sono mai riuscito ad andare forte"
Márquez: una giornata nera
Un inizio di Campionato da dimenticare per Marc Márquez. Dopo aver ottenuto la testa della gara e aver tentato la fuga, il pilota ha rischiato di cadere a causa di un'improvvisa chiusura dell'anteriore. Solo uno dei suoi mitici salvataggi gli ha permesso di rimanere in piedi. Qui è iniziata un impresa titanica. Tornato in pista sedicesimo, #MM93 si è gettato all'inseguimento del gruppo di testa e, tra giri veloci e sorpassi sbalorditivi, è riuscito a raggiungere Maverick Viñales che si trovava in seconda posizione.
A quattro giri dal termine della gara accade l'impensabile: la moto lo scaglia in aria, in un tremendo high-side.
La caduta è violenta e il pilota viene trasportato immediatamente al Centro Medico per verificare le condizioni del suo braccio destro che durante l'impatto è finito sotto la ruota anteriore della moto.
La prima diagnosi parla di una frattura scomposta dell'omero con possibile interessamento del nervo radiale. Ancora difficile fare pronostici sui tempi di recupero. Márquez verrà operato presso l'Hospital Universitari Dexeus di Barcellona e sicuramente sarà costretto a saltare il Gran Premio d'Andalusia (in programma il prossimo weekend a Jerez).
In un messaggio social rilasciato a poche ore dall'incidente, il campione del mondo ha cercato di rassicurare i fan, promettendo loro di tornare in pista al più presto.