Dopo il successo riscontrato in un 2017 che non è volto ancora al termine, Ryanair sceglie di puntare nuovamente su Napoli.

Solo lo scorso marzo la compagnia aerea, dopo un momento di indecisione tra le città di Salerno e Napoli, aveva scelto di approdare all'Aeroporto Internazionale di Capodichino: un investimento da 300 milioni di euro e l'obiettivo di raggiungere il milione di passeggeri nel primo anno.

Un traguardo evidentemente raggiunto se, a distanza di appena sei mesi, Michael O'Leary, amministratore delegato di ryanair, tre giorni fa ha annunciato che le loro rotte su Napoli hanno avuto un grande successo e per questo dalla prossima estate lanceranno nuove destinazioni da Capodichino.

La buona riuscita dell'iniziativa, spiega lo stesso O'Leary, è dovuta anche all'efficienza dell'aeroporto, la cui gestione è seguita nel migliore dei modi.

Precisamente le nuove destinazioni sono 9, precisamente per Breslavia, Bologna, Budapest, Bruxelles (Charleroi), Cracovia, Dublino, Malta, Porto, Salonicco. Questa volta l'obiettivo è che le 28 rotte totali possano far viaggiare circa 2 milioni di persone l'anno da e per Napoli.

La nuova offerta per l'estate 2018 della compagnia aerea a Napoli prevede collegamenti giornalieri con Bologna, e voli settimanali per Dublino, Budapest, Bruxelles Charleroi, Cracovia, Malta, Porto, Salonicco e Breslavia.

Un flusso positivo, quindi, investe Napoli e, in particolar modo, i progetti in cantiere per lo stesso aeroporto restano numerosi.

Tra i tanti quello riguardante la realizzazione di un collegamento tra Capodichino e il centro della città attraverso una nuova fermata della metropolitana. Si punta ad un aeroporto, non solo efficiente dal punto di vista della gestione e dell'organizzazione, ma che possa diventare anche zona commerciale, vissuta a pieno dai cittadini napoletani e dai turisti.

Le novità non finiscono qui

E' delle ultimissime ore la notizia, annunciata proprio dall'amministratore delegato O'Leary durante una conferenza stampa a Bologna, della possibilità di presentare un'offerta per l'acquisto della compagnia aerea Alitalia entro il prossimo 2 ottobre. Una decisione che, in base alle dichiarazioni fatte, è stata presa per assicurare ad Alitalia un futuro positivo per quanto riguarda il lungo raggio. Non una fusione, ma una soluzione affinchè le due compagnie aeree possano crescere l'una accanto all'altra.