La Scuola ha il delicato e prezioso compito di educare i ragazzi per condurli nel mondo degli adulti, nella nostra mutevole e spesso frivola società che ha bisogno di persone culturalmente valide, ma anche nobilmente evolute. In quest'ottica, il sistema scolastico si fonde con il volontariato creando un connubio perfetto, al fine di preparare e formare gli adulti di domani, nei quali versiamo tutte le speranze di un mondo migliore.

"Scuola & Volontariato" è un progetto del CSV di Napoli (Centro di Servizio per il Volontariato) giunto all'undicesima edizione, tenutasi quest'anno presso il Teatro Gelsomino di Afragola.

L'iniziativa è nata per presentare il volontariato come una sorta di agenzia educativa, consentendo ai ragazzi delle scuole di Napoli e provincia di mettere in gioco le proprie competenze umane.

L'undicesima edizione di Scuola & Volontariato

Il 17 e 18 maggio 2018, alle ore 9:00, il Teatro Gelsomino di Afragola ha ospitato l'evento conclusivo di un progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole del napoletano aderenti (quest'anno ben 36, con oltre 1.000 studenti) in un coinvolgente lavoro di volontariato durante l'anno scolastico. I giovani hanno potuto testimoniare il proprio impegno e la propria partecipazione con un video che aveva lo scopo di raccogliere i momenti salienti, le emozioni e le esperienze maturate nel corso della propria avventura tra un'interrogazione ed un momento per imparare ad aiutare chi ne ha bisogno.

Al termine dei due giorni di Afragola, è stata premiata la scuola media G.Genoino di Frattamaggiore, con le classi partecipanti 3I e 3G, ed il loro video "Dentro la scatola".

L'I.S.I.S. Einaudi-Giordano di San Giuseppe Vesuviano al primo anno di partecipazione

Quest'anno la rete di scuole del napoletano si è estesa, accogliendo l'adesione al progetto del CSV dell'Istituto Einaudi-Giordano di San Giuseppe Vesuviano.

Guidati dalla referente dell'iniziativa, la professoressa Antonella Annunziata, i ragazzi hanno partecipato con particolare entusiasmo e collaborazione alla realizzazione del video previsto dal concorso, mettendo in evidenza la parola #DONO.

"La ritengo un'esperienza valida e fruttuosa per la formazione dei nostri allievi - ha dichiarato Antonella Annunziata, docente di religione presso l'Istituto Einaudi - non solo per la partecipazione attiva del volontariato all'interno della nostra società, ma anche per il senso di educare i giovani al bello, alla gratuità, al vero, e tutto questo attraverso la creazione di rapporti autentici con chi non è fortunato come noi.

È stata un'idea del nostro preside, Francesco Conte, che è sempre molto aperto a tutte queste iniziative di volontariato. Scuola & Volontariato è un progetto di formazione ed informazione sulla bellezza del volontariato".

Ogni istituto che ha preso parte al progetto è stato abbinato ad un'associazione di volontariato presente sul territorio, che ha aderito al CSV. Per questo motivo, l'istituto Einaudi-Giordano ha collaborato con due associazioni di Somma Vesuviana, "Le Ali della Solidarietà" che, guidata dal presidente Mario Faggio, si occupa dei diversamente abili, e "A Muntagna e Somma", che si occupa di incentivare la promozione delle tradizioni e della musica popolare.

Ciò che ha colpito maggiormente i docenti, è stato l'impegno dei ragazzi che sono entrati con passione nel significato del volontariato.

"È stata una bellissima mattinata che rifarei altre mille volte - ha detto Umberto Prisco, studente dell'I.S.I.S Einaudi-Giordano - un progetto emozionante nel quale ho imparato che siamo tutti uguali e che non ci sono diversità. Continuerò a dedicarmi a loro, perché una buona azione arricchisce il cuore". Angela Cardo, altra studente dell'istituto di San Giuseppe Vesuviano, ha aggiunto: "L'esperienza di volontariato ha rappresentato per me una preziosa occasione di crescita che consente di scoprire e mettere in gioco le risorse personali e del gruppo di appartenenza. Queste persone sono dotate di una disarmante semplicità, genuinità o innocenza, che i più 'normali' non hanno; vivono di fiducia e di fede negli altri.

Chiedono affetto e amicizia che ricambiano con un abbraccio, un sorriso, una carezza, dandoti la mano. Posso testimoniare che ricevere da queste persone gesti di gratitudine, di affetto e di fiducia, significa vivere un'esperienza bellissima che ti scalda e ti riempie di gioia il cuore".

Infine Luisa Miranda, alunna dell'Einaudi-Giordano, ha sottolineato: "L'importanza del volontariato tra noi giovani è cruciale: apre la mente, stimola al dialogo, alla riflessione e soprattutto fa crescere l'empatia verso chi non è fortunato come noi. Provare almeno una volta nella vita l'esperienza del volontariato risulta importante per la propria crescita; come diceva Madre Teresa di Calcutta, chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell'ora buia di qualcuno, non è vissuto invano".