Avrebbe ucciso l'anziana madre di settanta anni di età, con la quale abitava da sempre, in seguito ad una violente e feroce litigata scoppiata per futili motivi. Questa l'accusa con la quale i militari dell'Arma dei Carabinieri della compagnia di Marcianise (provincia di Caserta) hanno fermato il quarantenne Marco Mattiello, figlio della vittima. La donna, Filomena Sorvillo, è stata trovata distesa al suolo senza vita, sul pavimento, in una pozza di sangue nel suo appartamento di via Gaetano Filangieri nel comune di Orta di Atella, piccolo centro abitato del casetano.

L’aggressione

All'arrivo delle forze dell'ordine, allertate immediatamente dai vicini di casa insospettiti dalle urla e grida della donna, la vittima era già priva di vita. A quanto apprendiamo dalle notizie trapelate dagli inquirenti, secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che il Mattiello avrebbe strattonato la madre, afferrandola per i capelli e sbattendola più volte con la faccia a terra. Successivamente il carnefice avrebbe chiamato suo zio, confessando di aver compiuto una sciocchezza. L'assassino 40enne era già noto alle forze dell'ordine per precedenti di polizia: negli anni passati, infatti, era stato accusato dei reati penali di spaccio di droga e assunzione di psico-farmaci.

Inoltre, già in passato l'uomo era stato colpito da un provvedimento giudiziario con il quale la magistratura aveva disposto il suo allontanamento dall'abitazione familiare a causa di numerosi e ripetuti maltrattamenti ed episodi di violenza ai danni dell'anziana madre. Successivamente, poi, l'ordine dell'autorità giudiziaria era stato inspiegabilmente revocato.

Le indagini

Sul luogo della tragedia sono giunti il medico legale, il P.M. (Pubblico Ministero) di turno della Procura della Repubblica presso il tribunale di Aversa - Napoli Nord, gli uomini del R.I.S. (Reparto Investigazioni Scientifiche) del comando provinciale dei carabinieri di Caserta. Inutili, invece, i soccorsi da parte degli operatori del personale medico-sanitario del pronto soccorso 118 che, giunti in casa della donna, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Sul tremendo madricidio indagano gli investigatori dell'arma dei carabinieri di Marcianise, guidati dal capitano Luca D'Alessandro. Mattiello ora è sotto interrogatorio: dovrà rispondere dell'accusa del reato di omicidio volontario.