È stato stroncato da un infarto cardio-circolatorio che non gli ha lasciato scampo mentre era in spiaggia per le vacanze estive sul litorale domizio. Salvatore Balletta, questo il nome della vittima, è deceduto nella giornata di giovedì 30 luglio a Mondragone, popoloso centro abitato della provincia di Caserta, davanti agli occhi di alcuni amici che erano in sua compagnia.

Il racconto dei fatti

Il quarantacinquenne, originario della frazione Messercola del comune di Cervino, in provincia di Caserta, ma residente nei pressi di piazza Vanvitelli, nel capoluogo di provincia, era andato al mare per trascorrere una giornata spensierata assieme ai suoi compagni.

L'uomo ha perso la vita nel pomeriggio di ieri sulla spiaggia di Pescopagano, nel comune di Mondragone. Al malore hanno assistito impotenti almeno un centinaio di bagnanti che affollavano l'arenile attrezzato di una spiaggia libera demaniale. Il decesso è avvenuto pochi minuti prima delle ore 17:00. La vittima aveva deciso di farsi un ultimo bagno a mare prima di far rientro a casa, nella propria abitazione dove viveva con i suoi anziani genitori. Purtroppo, però, qualcosa è andato storto e l'uomo ha subito un improvviso malore appena uscito dall'acqua. Si è trattato di un arresto cardiaco fulminante.

La procura apre un'inchiesta

Immediati sono stati i soccorsi degli operatori del personale medico sanitario del pronto soccorso 118, giunti prontamente sul luogo.

A portare i primi soccorsi è stato anche un medico che si trovava sulla spiaggia assieme alla propria famiglia come bagnante. L'uomo è deceduto sul colpo e i medici del dell'ambulanza del 118 non hanno potuto far altro, se non constatarne il decesso. Salvatore, che dalle prime indiscrezioni non soffriva di alcuna patologia, lavorava come operaio in un'azienda del territorio di Valle di Suessola (Caserta).

Sulla vicenda la procura della Repubblica presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha aperto un fascicolo d'inchiesta per comprendere cosa sia realmente accaduto e appurare le reali cause del decesso.

Intanto, il corpo senza vita dell'uomo, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato trasferito presso l'obitorio del reparto di medicina legale dell'istituto ospedaliero 'Sant'Anna e San Sebastiano' di Caserta.

Nelle prossime ore l'autorità giudiziaria deciderà se eseguire o meno l'esame autoptico sulla salma. Una volta che la magistratura restituirà il corpo senza vita di Salvatore alla sua famiglia, le esequie si terranno presso la chiesa della parrocchia dell'Immacolata Concezione a Messercola di Cervino.