Bombe a Boston, due ordigni al traguardo della grande maratona causano almeno 3 morti (ultimissime notizie diffuse dalla polizia di Boston, subito riprese da Fox News) e 12 feriti. Si scatena il panico più assoluto alla fine della maratona e tutti i notiziari del mondo aprono a servizi speciali. Nei video si notano anche grosse macchie di sangue sui marciapiedi.

Le due bombe scoppiate a Boston hanno causato almeno 3 morti, quindi, e sui possibili responsabili non si sa assolutamente nulla. Naturalmente c'è chi pensa all'attentato ma la polizia intende battere tutte le piste, come logico.

È davvero troppo presto per ipotizzare qualcosa sugli ordigni deflagrati. Dopo gli scoppi il pubblico sul palco in prossimità del traguardo sono state evacuate, l'area di fronte al Fairmount Copley Plaza Hotel è stata chiusa e tutti i feriti sono stati spostati nelle tende mediche per i corridori, per i primissimi soccorsi.

Molti potrebbero essere i feriti lievi oltre ai feriti gravi (almeno 12), a causa del panico e della calca generatesi subito dopo lo scoppio delle due bombe. Le esplosioni si sono verificate circa tre ore dopo che il primo corridore aveva tagliato il traguardo, a distanza molto ravvicinata l'una dall'altra. La maratona di Boston è un evento di grande importanza: la più antica maratona annuale al mondo, che si conclude a Boston e che viene organizzata per il Patriot's Day, ricorrenza per l'inizio della guerra di indipendenza americana.

Le bombe a Boston stanno tenendo il mondo con il fiato sospeso: le news si rincorrono di minuto in minuto e per il momento non esistono ancora stime ufficiali su vittime e feriti. Intanto anche New York è in stato d'allerta per eventuali altre esplosioni