Beppe Grillo torna a colpire e lo fa puntando il dito verso tutta la classe politica buttando una provocazione: "I politici italiani non vanno mai in cella"! All'indomani della polemica messa in atto dal PD riguardo all'uscita della nuova edizione del gioco "Monopoly", il comico è tornato a parlare e come suo solito a commentare tutti gli avvenimenti della vita politica italiana: "D'Alema è un esperto di levatura internazionale. Perché l'Hasbro non lo ha interpellato? Gli avrebbe offerto una consulenza gratis"!
Per chi non lo sapesse, la Hasbro è la casa produttrice del famoso gioco da tavolo che tanto divide ma allo stesso tempo unisce tante persone appassionati giocatori.
Ma Grillo, non si è limitato a D'alema ed ha aggiunto: "Al posto della Prigione, a scelta, Grazia, Impunità, Agibilità Politica, Immunità, Prescrizione, Cancellazione del reato, Ricorso alla Corte Costituzionale, Vizio di Forma. E' il Monopoli all'italiana".
Quello che Grillo dimentica è che le elezioni le ha vinte il suo partito ma che non sono stati capaci di smuovere il sistema come tanto decantato in campagna elettorale. Il suo partito non è più forte come prima e con una certa cadenza i militanti stanno cambiando "sponda" cercando forse, lidi più fertili. Insomma, come al solito Beppe Grillo predica bene solo quando non viene chiamato in causa, ma d'altronde è più facile puntare il dito contro gli altri.