Il 25 ottobre 2011 nasceva la testata editoriale SuperMoney News, portale di informazione di SuperMoney. Oggi Blasting News, suo diretto erede, è il primo portale di giornalismo partecipativo in Italia, con oltre 3.000 collaboratori in tutta Italia e più di 5 milioni di lettori ogni mese, cifre in costante aumento ogni giorno. Abbiamo chiesto al direttore Andrea Manfredi di raccontarci il passato e il futuro di un progetto sempre più ambizioso. 

Direttore, sono già passati due anni da quando è nato quel progetto che oggi si chiama Blasting news.

Cosa è cambiato nel frattempo?

Sono cambiate tante cose. Siamo passati dai circa 20 articoli giornalieri a oltre 200 news pubblicate ogni giorno sul sito. Negli ultimi 8 mesi le visite sono aumentate di quasi il 1000%. La tecnologia, unita alla volontà di diventare una presenza capillare sul territorio, ci sta portando lontano: abbiamo blaster che ci inviano i loro contenuti da ogni regione d'Italia. Non sono cambiati però degli elementi fondamentali: l'entusiasmo e l'impegno di tutti coloro che hanno contribuito a rendere grande questo progetto.  

Qual è il segreto del successo di Blasting News?

Due fattori: il primo è la partecipazione. Il giornalismo partecipativo (crowdsourcing information) permette a tutti coloro che hanno la passione per la scrittura di mettersi in gioco.

Il secondo è l'importanza della qualità e dell'unicità dei contenuti. Tutti gli articoli scritti dai nostri blaster sono contenuti originali.

 Il progetto continuerà a crescere, quindi. Quali sono le prossime mosse che ha in serbo Blasting News?

Innanzitutto vogliamo rendere la nostra piattaforma globale, di modo da dare a più persone possibili, in tutto il mondo, la possibilità di esprimere la propria opinione, rispettando i requisiti indispensabili a creare contenuti validi.

Punteremo molto, inoltre, sull'audioblogging, introducendo in questo modo nella galassia dell'informazione online un canale di comunicazione inedito, che ci permetterà di raggiungere anche i dispositivi mobili.