Voglio raccontarvi la mia esperienza per testimoniare che non si deve mai perdere la speranza, bisogna combattere sempre fino alla fine. 

Dobbiamo rimboccarci le maniche e credere in noi stessi, niente è impossibile se abbiamo fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità.

La mia storia ha inizio con la nascita di mia figlia nel novembre 2005. All'inizio tutto bene, ma dopo qualche mese la bimba inizia a stare male: dopo varie visite e ricoveri abbiamo scoperto che aveva la sclerosi tuberosa, una malattia genetica rara.

All'epoca non lavoravo ma dopo che è nata la mia bimba sono riuscita a vincere un concorso qui nel mio comune e quindi ho iniziato a lavorare come impiegata. 

La malattia avanza e ovviamente i problemi diventano tanti finchè, purtroppo, per una brutta polmonite la bimba finisce in rianimazione.

I medici ci avevano preannunciato il peggio ma, fortunatamente, lei ha combattuto ed oggi siamo qui per raccontarlo, anche se le conseguenze, ovviamente, ci sono.

Dopo quella brutta esperienza non riesce a camminare bene quindi usiamo una sedia a rotelle. I servizi messi a disposizione dalle istituzioni sono scarsissimi, se non inesistenti, quindi devo portarla a scuola e andarla a riprendere. Ovviamente ho dovuto lasciare il mio lavoro per potermi permettere di stare dietro alla bimba.

Da quando è nata lei mi sono appassionata al dècoupage, nel tempo libero mi divertivo a fare esperimenti, provare tecniche nuove, poi sono passata ad altri materiali, nei vari mesi di ospedale ho sfogliato riviste, parlato con altre persone, visto tanti tutorial su internet.

Ed ecco che è nata l'idea di creare per vendere, per fare qualcosa mentre sono a casa e poter lavorare pur stando dietro alla mia bambina.

Certo all'inizio è stato molto difficile, occorre fare la gavetta, farsi pubblicità ovunque, fare dei sacrifici... Ho iniziato facendo qualche mercatino nei dintorni, regalando a parenti e amici in varie occasioni (compleanni, Natale, ecc.) cose fatte da me in modo da farmi pubblicità, pubblicando le mie foto sui social network, aprendo un sito internet gratuito e, soprattutto, appoggiandomi ad alcuni negozi per proporre i miei lavori in conto vendita.

Ho partecipato e sto partecipando al progetto "matrimonio con lo sponsor" ovvero sposi che ti chiedono del materiale gratuito (bomboniere, cake topper, segnaposti, ecc) in cambio della loro pubblicità su internet e giornali. 

Ora ho molti ordini, in programma due fiere e corsi per insegnare agli altri la mia passione. E nel frattempo sto cercando di crescere al meglio la mia bambina. 

Il mio messaggio è di non abbattervi mai: lottate per voi stessi e per la vostra famiglia, contate solo sulle vostre forze e siatene orgogliosi...