La trattativa per lo scambio Vucinic - Guarin tra Inter e Juventus sta assumendo dei risvolti a dir poco grotteschi; ripercorriamo quello che è accaduto nel corso della giornata di lunedì.
Nella tarda mattinata, si inizia a parlare di un imminente cessione di Vucinic all' Inter, fatto che rappresenta un vero e proprio colpo di scena, poichè l'attaccante montenegrino era sì dato in partenza, ma per atterrare a Londra, dove Arsenal e Chelsea sembravano pronte ad accoglierlo.
Passa qualche minuto e il colpo di scena diventa doppio, perchè si diffonde la notizia che, in cambio di Vucinic, alla Juventus arriverà Guarin, anch'egli dato in procinto di raggiungere l'Inghilterra.
Nel corso del primo pomeriggio, si rincorrono le voci sui dettagli dello scambio, e gli operatori di mercato si dividono tra chi sostiene che si tratti di uno scambio secco, e chi avanza l'ipotesi di un'operazione che vede Guarin alla Juve in cambio di Vucinic e un conguaglio.
Vucinic saluta tutti e va a Milano per accordarsi con l'Inter, mentre Guarin compie il tragitto opposto.
Col passare delle ore, si viene a sapere che l'accordo non prevede nessun conguaglio.
Nel frattempo, monta la protesta dei tifosi nerazzurri sui vari forum di calcio, e sui social network come Twitter e Facebook: contestano lo scambio alla pari tra un giocatore come Guarin, 27 anni e ancora quattro anni di contratto, con Vucinic, 30 anni suonati e in scadenza nel 2015; anche molti tifosi juventini sono scontenti: ritengono Vucinic più utile di Guarin, poichè il colombiano occupa una zona del campo dove i bianconeri sono piuttosto coperti.
Arriva anche un comunicato ufficiale della Curva nord interista che critica aspramente il presidente Thohir, colpevole di non tenere fede al suo progetto che prevede lo svecchiamento della squadra.
Intorno alle 18, colpo di scena: la dirigenza dell'Inter, anche per le forti critiche ricevute, vuole mandare all'aria l'accordo.
Guarin si impunta e dice che non tornerà più a Milano, minacciando di non allenarsi e di chiedere la rescissione del contratto; l'agente di Vucinic, che nel frattempo viene visto dalle telecamere di Sky in compagnia del medico dell'Inter, contatta i dirigenti neroazzurri e dice loro che ormai "questo matrimonio s'ha da fare".
Riprendono le trattative, con l'Inter che adesso pretende un conguaglio per la cessione di Guarin.