Le bufale online sono all'ordine del giorno, decine di siti, migliaia di blog, milioni di messaggi, tutto viaggia così velocemente che riuscire a dare una notizia in anteprima diventa praticamente impossibile. Come fare allora per aumentare lettori e visite? Come invogliare banner pubblicitari, grandi aziende a puntare sul nostro sito? Il gioco è presto fatto, si pubblicano notizie, spesso fasulle e mai verificate o si inventano di sana pianta, così che siano gli altri a doverne verificare la veridicità o meno.
Se da un lato la rete ha una grandissima capacità di informazione, paradossalmente è anche il fulcro della disinformazione in se stessa, ognuno può inventarsi scrittore, giornalista, tuttologo ed esperto, magari senza un minimo di nozioni, se non quelle rubate a google o altri motori di ricerca meno conosciuti.
Personalmente, credo che più offerta sia un fattore sempre positivo, ma valutata con cognizione di causa e obiettività, per non credere a tutto quello che viene propinato in rete come sacrosanto e assunto a dogma di fede.
Un tempo, c'era l'edicolante, il giornalaio di fiducia, sceglievi un quotidiano, fazioso o meno che fosse e ti immergevi nella lettura, oggi, con la rete, tutto è più diretto, veloce, informale, quasi freddo. Milioni di notizie girano e vengono immesse, in un turbine del modernismo e si rischia di perdersi se non si è preparati.
Non credo esista l'informazione giusta in assoluto, obiettiva in assoluto, fidata in assoluto, credo nell'informazione e come tale, credo nell'occhio critico di chi legge e sa scegliere tra bufala e verità.