Sono una pensionata sociale, in pratica una nullatenente. Quando sono andata in pensione ero felice come una Pasqua! Finalmente potevo godere del mio tempo libero, senza piu' il pensiero del lavoro si, no, forse! Lavoravo per le cooperative e con questo ho detto tutto!
Ma c'è sempre un ma... non conoscevo ancora l'ammontare del mio assegno sociale. Ero quindi felice come una Pasqua! Quando vidi a quanto ammontava la cifra mensile che mi avevano assegnato, mi prese un colpo, ma pensai anche... tanto ce la faccio lo stesso!
Passai la prima giornata del mio stato di pensionata a contare e ricontare i contanti che avevo in mano, ma non si moltiplicavano.
Allora accesi il televisore tanto per svagarmi. Errore madornale! Politica, no tanto non ci capisco niente. Cambio canale e trovi ricette di cucina che dicevano tutte "una facile ricetta con ingredienti che tutte avete in casa". Mi scappa da ridere... quello che tutte abbiamo in casa sarebbero salmone, filetto di manzo, pesce fresco, verdure assortite, scaloppine di vitello e chi più ne ha più ne metta. Se mi va tutto bene con questa pensione marcirò a minestrine a vita e la classica fettina la domenica! In compenso, cambiando canale, trovai una tipa che mi consigliava una magnifica torta ai frutti di bosco fatta con 6 uova etc.
Con 6 uova ci mangio una settimana:. cambia canale. Ho beccato tutte le pubblicità possibili ed immaginabili: dentifrici che non mi servono non ho più i denti da un pezzo.
Cure dimagranti, no grazie ci pensa già l'Inps, assorbenti vari non mi servono più, liquori che non bevo, biscotti carissimi per le mie tasche etc. Cambia canale... sport e chi se ne "bip".
Rinuncio, per il momento.
Suona il citofono. E' il postino con la prima bolletta del gas. La apro come se giocassi una partita di poker...
ho perso la partita, non mi basta la pensione di un mese. E' ora di cominciare a correre per farsi fare delle rateizzazioni. Sono tre anni che corro. Era meglio quando lavoravo, facevo meno fatica. Non ne posso più, ma non mollo. Mai mollato in vita mia. Tengo duro, tanto prima o poi ce la faccio!
