Una riflessione, tra modi diversi di concepire l'economia, aiuta a capire la nostra incapacità a risolvere gli attuali problemi. Tutti abbiamo, più volte, parlato della crisi economica mondiale, che negli ultimi anni ha condizionato lo sviluppo economico di moltissimi paesi, creando disoccupazione e condizioni di povertà. La bolla, che è stata all'origine di tutto il fenomeno, è partita dall'America: i cosiddetti USA. Gli americani, "senza piangersi addosso", si sono rimboccate le maniche e, dando sfogo alle loro teorie economiche moderne, hanno ricominciato da zero.

Ricerca dello sviluppo

Sul mercato sono state immesse, come più volte già detto, in modo sistematico, nuovi flussi di denaro, ottenendo risultati da capogiro, con forte incremento dell'occupazione ed una inversione di tendenza di tutta l'economia, con l'aumento del Pil molto alto. Non hanno, gli stessi americani, mai pensato di ottenere il medesimo risultato applicando una politica di tagli e rigorosa austerità. Insomma non hanno pensato di imitare l'Europa che continua ad essere sostenitrice del massimo rigore.

Preoccupazioni per la Grecia

I risultati della Grecia dovrebbero preoccupare non poco l'Europa, non tanto per i problemi interni di quel paese che si trascinano da vecchia data, ma quanto e soprattutto per i rimedi adottati ad oggi per il risanamento.

La politica di austerità non produce effetti positivi e genera, al contrario, disoccupazione e miseria.

Rimedi per l'Europa

Per fortuna che in Europa vi sono persone capaci che hanno già pensato di attuare una politica diversa, seguendo le tracce americane. Il Quantitative Easing, già in atto, ha infatti lo scopo di immettere sul sistema nuovi flussi di danaro, i cui effetti sono stati già notati dalla nostra economia.

Sostenere lo sforzo di Draghi è il minimo che si possa chiedere alla politica economica europea, che ad oggi non ha ancora saputo trovare soluzioni valide per risolvere i veri problemi. Il caso Grecia è un argomento molto importante, che va preso in seria considerazione e risolto nel modo migliore.