Da una lettura attenta dei risultati delle Elezioni Amministrative del giugno 2016, appare molto chiaro un indebolimento del Governo e del PD nel suo complesso. Il nuovo quadro politico risultante è rappresentato da due sole forze politiche principali (PD e M5S), mentre seguono i partiti minori trainati dalla Lega Nord, unico partito che affronta temi importanti come quello del Fisco ed altri, che destano l'interesse della cittadinanza. Dai sondaggi ultimi IPR risultano infatti il PD e M5S, nelle intenzioni di voto, entrambi al 30%, con una Lega Nord che segue al 13%, risultati minori per tutti gli altri partiti.

Demolito il Centrodestra, rimane da chiarire il ricollocamento della Lega Nord, ancora ondìvago.

Modifica della legge elettorale

Il Governo, ora, non oppone difficoltà alla revisione della Legge Elettorale, e la novità appare a Gianni Cuperlo come "una buona notizia". Il passo indietro di Matteo Renzi può rappresentare la base di un nuovo rapporto con la cittadinanza. Anche se molto tardivo, è pur sempre positivo riconoscere che,se non si cambia rotta, "si va a sbattere". Anche se apparentemente la legge elettorale nulla ha a che fare con le riforme costituzionali, nella sostanza le due cose sono comunque legate. Una Legge Elettorale che consenta la nomina di una parte dei deputati dai capi-partito, senza il voto degli elettori, non ci sembra che sia nell'ambito della Costituzione.

Cambiare rotta

Proprio per questo motivo, le modifiche da apportare alla Legge Costituzionale, devono garantire il cittadino, come nelle intenzioni dei nostri padri costituenti. Noi, come sempre, continuiamo a lavorare per un buon esito del Referendum, se le condizioni generali e l'impegno del Governo meritano il nostro appoggio.

Bisogna convincersi di un concetto semplice che vale per tutte le cose: senza arroganza, ed insieme, si può raggiungere il risultato migliore. La dimostrazione dei muscoli non giova a nessuno e fa perdere di vista l'obiettivo principale che è indice di successo, non solo, ma crea un clima invivibile per tutti.