Ieri, domenica 20 novembre è andata in onda su Raiuno la sesta puntata della fiction Braccialetti Rossi 3. I nostri occhi non hanno fatto altro che lacrimare davanti alla morte di una ragazza di venti anni. Nina, un personaggio pieno di fascino, ribelle, tenace e determinata, dopo aver esaudito il suo desiderio di volare, per un misterioso destino abbandona per sempre la terra per il suo amato cielo. La ragazza malata da anni di tumore muore in realtà a causa di un atto eroico, dopo aver salvato l’amica Cris e il suo bambino. Quest’improvvisa morte sembra dirci che dietro ciascuno di noi si cela un disegno più grande, in cui non esiste un tempo giusto per raggiungere la felicità.

Questa prematura morte affronta una dolorosa domanda che almeno una volta nell'arco della nostra esistenza tutti ci poniamo: Perché una vita deve essere tanto breve e una tanto lunga? La fiction riesce con profonda sensibilità a comunicarci l’assenza di una vera e proprio risposta ma nello stesso tempo prova a esonerarci dall’inevitabile senso di colpa.

Un’innocente vita spezzata non si spegne nell’oblio, ma attraverso la donazione degli organi può rinascere in un nuovo corpo e in una nuova anima. La fiction vuole dimostrare dunque l’importanza di questa pratica, in cui nonostante il dolore di una perdita, non va sottovalutato il ciclo della vita, sempre pronto a sorprenderci.

Focalizzandoci sul cast di questi giovani ma grandi attori, possiamo dire che fin dalla prima serie ci hanno fatto innamorare di loro, creando immediatamente una forte empatia con gli spettatori.

La loro forza è il saper raccontare dalla parte del paziente e non del medico, la sofferenza derivata dalle malattie senza patetismo ma con struggente realismo. Questa grande fiction di Raiuno è riuscita a dar voce: al reparto oncologico dei ragazzi di ogni ospedale.

Questa storia televisiva ha cercato di dare un grande abbraccio non solo ai pazienti ma anche ai genitori, ai parenti e agli amici di tutti coloro che vivono questa situazione, non facendoli sentire soli di fronte ad una simile battaglia.

Ora non ci resta che attendere con trepidazione la settima puntata, che sarà trasmessa domenica 27 novembre, in cui tutti faremo il tifo per Bobo, e il nostro cuore continuerà a battere insieme a quello di Nina.