Norman Reedus ci aveva avvertitima questa volta non si soffre, si conosce.Appuntamento fisso domenica sera (lunedì per la fandom che non ha la fortuna di vivere in America) con i vaganti di The Walking Dead, la Serie TV trasmessa dalla AMC da ben sette stagioni.
Come molti pensavano (o meglio temevano) l'episodio ci porta a scoprire le sorti di Carol (Melissa McBride) e Morgan (Lennie James), la prima fuggita dalla comunità alla fine della stagione precedente, il secondo allontanatosi per salvare quest'ultima dalle sue stesse paure.
Li avevamo lasciati nelle mani di strani personaggi a cavallo, anacronisticamente vestiti come in un episodio di Metal Gear Solid, senza sapere se gioire di tale visione o temere per le sorti dei nostri beniamini.
I lettori del fumetto già conoscevano le loro intenzioni, noi le scopriamo nel corso di questo episodio.
Fortunatamente i due vengono portati in salvo in quello che poi scopriremo essere Il Regno, un posto ameno e incontaminato in cui apparentemente Morgan sembra ben inserito e da cui Carol vuole fuggire. E l'opinione di Carol non cambierà neanche dopo aver conosciuto il re di questo piccolo nuovo mondo: Ezekiel (Khary Payton), accompagnato dalla sua fedele compagnia Shiva, una gigantesca e maestosa tigre a guinzaglio.
Anche Morgan, nel corso della puntata sembra evidentemente a disagio, infatti il pacifico uomo col bastone mal si adatta a maneggiare una pistola, cosa che il re, invece, richiede.
La reazione di Carol, in fondo, è plausibile; già in passato le hanno tolto le armi, già in passato un uomo comune con un nome altisonante si è dimostrato un sanguinario psicopatico. Nonostante le parole sincere di Ezekiel, durante la loro breve conversazione nel cuore della notte, Carol decide comunque di andare per la sua strada perché "dove c'è vita...
c'è vita" e questa cosa a lei fa ancora paura.
Riuscirà il re a farle cambiare idea? Probabilmente se sapesse le condizioni in cui versa il suo gruppo, la sua famiglia, prenderebbe lei stessa la catena di Shiva per andare a scovare Negan e la sua banda, di cui abbiamo avuto un brevissimo assaggio anche in questo episodio.
Lento e piacevole il corso di questa seconda puntata, a differenza di quella precedente che ci ha tenuti tutti col fiato sospeso.
Non c'è molto da dire su un episodio di assestamento come questo, le emozioni che ci ha regalato Negan non possono (fortunatamente) essere replicate per tutta la stagione, anche perché non resterebbe un solo personaggio. Non ci aspettavamo infatti grandi acrobazie, l'elemento più emozionanti ce le ha regalate Shiva con la sua maestosa presenza e il suo impietoso ruggito. Se nei primi venti minuti il re poteva trarre in inganno, nei restanti venti si dimostra più insicuro di quanto ci aspettassimo. Strategia? Non lo sappiamo ancora non ci resta che attendere per scoprire cosa deciderà Carol, ma soprattutto quali contromisure prenderanno Rick e gli altri.