Anche se le percentuali sono ancora da verificare, grande successo alle primarie per l'ex Presidente Matteo Renzi, a cui auguriamo Buon Lavoro. Ci auguriamo anche che il nuovo impegno politico venga incanalato sulla strada giusta, per rimediare alla tante cose, che negli ultimi anni, non hanno dato il risultato sperato. Altri provvedimenti sono stati opportuni, e vanno nella giusta direzione. Riconoscere e rimediare agli errori, non solo è positivo e fa onore, ma infonde anche fiducia nei cittadini. Sicuramente il risultato delle Primarie non era scontato, in queste misure, ma i sondaggi hanno sempre segnalato la prevalenza di Renzi.
Un segnale positivo per una ricostruzione del partito, spappolato dalla mancata attenzione al dialogo, con conseguenti avvenimenti di scissione.
Dichiarazioni importanti di Renzi
Un incoraggiamento a cambiare strada, per recuperare i danni prodotti, per l'allontanamento della Sinistra dem. Subito dopo i risultati delle Primarie, Renzi ha dichiarato di non volere 'la rivincita', e di considerare il tutto un 'nuovo inizio': un foglio bianco su cui iniziare una nuova vita politica. Dichiarazione molto importante che significa, a nostro avviso, che le vicende che si sono succedute nel passato, hanno portato dei suggerimenti, che potrebbero essere utili per il futuro politico dell'Italia. Questo deve significare, che la nuova stagione politica deve mettere da parte le polemiche e riflettere anche sulle vere motivazioni che hanno causato la scissione.
Intervento di Emiliano
In sostanza Renzi ha precisato, che non si tratta del 'secondo tempo della stessa partita, ma di una nuova partita'. Il Presidente Michele Emiliano, nella trasmissione televisiva 'Porta a Porta' del 1° maggio 2017, ha precisato che il PD dev'essere un partito unito, in grado di far partecipare tutti dal basso, e cioè un partito nel quale si discuta, che è in effetti la stessa richiesta della ex minoranza dem.
In sintesi e per la chiarezza, l'argomento si presta ad una riflessione attenta, perché il vero avversario del PD non è il MDP (ex minoranza dem),ma quella enorme massa che ha votato 'NO' al Referendum 2016. Prudenza quindi nella lettura e nel significato da attribuire al risultato delle Primarie dette.
Rinnoviamo pertanto a Matteo Renzi gli Auguri di Buon Lavoro, sperando che il primo (lavoro) sia quello della approvazione delle Legge Elettorale, di concerto con la massima partecipazione politica possibile, che deve precedere qualsiasi altra attività.