Da oggi, 13 agosto 2017, fino a martedi 15 agosto 2017, il maestro d'arte Ignazio Pensovecchio darà vita ad una estemporanea di pittura che lo vedrà protagonista e realizzatore di un'opera pittorica in tempo reale. L'estemporanea si intitolerà "Una tela dipinta nella finestra del mare" e avrà luogo presso il Foro Umberto I ( Foro Italico), di fronte all'ex Jolly Hotel, a Palermo.

La tre giorni artistica

La realizzazione dell'opera di Ignazio Pensovecchio inizierà oggi, 13 agosto, dalle ore 11:00 alle ore 18:00, per continuare lunedì 14 agosto, sempre dalle 11:00 alle 18:00 e concludersi il 15 agosto dalle ore 11:00 alle ore 13:00.

Al termine della manifestazione, l'opera verrà esposta nei locali della C.O.T. ristorazione, all'interno dell'Ospedale Civico, nella mostra permanente del M° d'arte Pensovecchio.

Impegno e creatività

Grazie anche alla sua professione di infermiere specializzato, Ignazio Pensovecchio esprime nelle proprie opere emozioni profonde, vere, "viscerali", così intense e reali che con chirurgica perfezione si manifestano sulle tele e raccontano un mondo, un attimo, un istante, una vita intera. L'estro creativo assolutamente puro, immediato e sincero di Ignazio nonché la sua particolare spontaneità creativa sono alla base della sua produzione artistica che si intreccia con il suo impegno verso iniziative umanitarie, solidali e sociali.

Ogni opera è riassunto di un vissuto, breve o lungo, ma sempre immediato ed intenso, un attimo cromatico che racconta la storia di un'emozione.

L'esplosione di una pennellata o di un tratto deciso, una sfumatura scolorita o una tonalità sgargiante, nulla è creato a caso: tutto è verità e la verità è tutto. L'arte scivola sulle dita come il sangue scorre lungo le vene e giunge lì, al nucleo, al cuore, all'anima, al centro nevralgico della creatività dove tutto nasce, vive, si muove, si crea.

La natura umana, nella sua fisicità materiale, nella sua caducità diviene qualcosa di diverso, assume valore attraverso le emozioni traslate sotto forma di colore sulla tela: espressività incontenibile ed inarrestabile che respira e trasuda di umanità. La voracità della passionalità è ben delineata dai colori forti ed impregnati di quelquella manualità dettata da quella sinaptica chimica che trasforma l'uomo in emozione, il corpo in anima, il battito in vita. Questa è la ricerca artistica del Pensovecchio: un imprescindibile e meraviglioso incastro dell'uomo con la sua emotività.