Si è conclusa ieri, 15 agosto 2017, in occasione del Ferragosto, la tre giorni full immersion di pittura estemporanea dell'eclettico e stravagante M° Ignazio Pensovecchio, che ha visto la realizzazione di una nuova opera che farà da apripista al suo nuovo progetto pittorico "In divenire".
Dal mare all'Universo
Si intitola "Inno di Universo....l'essenza oltre" la nuova opera di Ignazio Pensovecchio, nata dall'estemporanea di pittura effettuata presso il Foro Italico dal 13 al 15 agosto 2017: un'opera che farà da corollario ad un percorso in divenire verso progetti già avviati presso il Pronto Soccorso ed il C.O.T.
dell'Ospedale Civico di Palermo, ed altri progetti in fase di realizzazione. Un vero contenitore inesauribile di idee e progetti volti alla creazione di opere per la sensibilizzazione della collettività verso l'arte e verso tematiche importanti.
Un progetto avviato al grido di "Avanti tutta!" quello dello stravagante artista dal forte entusiasmo e dal carisma coinvolgente, la cui arte oscilla all'interno del principio primordiale e supremo del "Profondismo", un irrefrenabile e trascinante complesso emozionale che si trasformano in energia creativa e cromie multisfaccettate sulla tela. Le emozioni non hanno solo il ruolo di catalizzatore, ma diventano canale alternativo di sviluppo e ricerca di una nuova arte e di un nuovo stile personale, unico ed irripetibile, proprio come la persona che lo realizza.
Le emozioni non possono prescindere dall'animo umano, ne sono parte integrante e fonte di valore artistico e questo può trovare completamento e realizzazione alta attraverso la creazione di quelle opere dell'ingegno e dell'estro dell'uomo-artista. In questo, l'opera del Pensovecchio, diventa punto di scoperta e riflessione verso un nuovo orizzonte da immaginare, da ipotizzare, da sperare e sognare, con un velo di ironia e leggerezza che rendano il futuro imprevedibilmente affascinante e curioso.
"Carta canta"....'nto punzieddu
È così che spesso viene soprannominato Ignazio Pensovecchio, un simpatico giullare che riempie di colore anche il più grigio degli animi. L'ambito ambulatoriale, per lui, infermiere professionale e di alta preparazione, è un vero tavolo di prova emotivo che diventa tavolozza sulla quale intingere "u punzieddu" (il pennello, in dialetto siciliano) e creare decine, centinaia di sfumature emozionali vere, spontanee, vive. Un universo in divenire.....