Un grande impegno dei pontieri per ricomporre i contrasti nella Sinistra italiana. Le soluzioni sembrano a portata di mano, e le formazioni interessate sono all'opera. Si ripetono, da parte dei partiti interessati, annunci di buone intenzioni, ma nulla di fatto: siamo sempre al punto di partenza. Dal palco di 'Diversa, una proposta per l'Italia' la Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, sostiene che non vi siano le condizioni per una alleanza con il PD. L'impressione che si percepisce, leggendo i giornali, è che ciascuna parte aspetti l'altra che si faccia avanti, per parlarne.

Sembra proprio che vi siano delle difficoltà, che vadano oltre la politica, e che ne impediscano il dialogo.

Al centro il Lavoro

Il pensiero della Nuova sinistra ha già elaborato il suo programma, basato sui valori tradizionali, riguardanti il Lavoro, Scuola, Sanità, Disuguaglianze e tantissimi altri aspetti, comunque attenti al disagio sociale. Dalle ultime elezioni regionali siciliane del 5 novembre 2017 è venuto fuori un nuovo quadro politico nel quale, con chiarezza, la coalizione di centrodestra ha riportato la vittoria, con un indebolimento della sinistra e una conferma dell'avanzata del M5S, risultato il primo partito in Sicilia col 26,6% dei voti. Da notare, che nel centrodestra siciliano, vi sono tutte una serie di liste non presenti sul territorio nazionale.

Il risultato , a nostro avviso, può solo essere preso come tendenza. Il tripolarismo si è ridimensionato, ed è diventato un quasi bipolarismo, con il M5S da una parte, e un centrodestra dall'altra. Per ordine di importanza il PD si colloca al terzo posto, col 13,2% dei voti.

Dialogo è democrazia

Mettendo da parte ciascuno un pò del suo, occorre parlarsi per prendere le iniziative necessarie per avviare il progetto di accordo, ed insieme, trovare soluzioni idonee.

Il dialogo è la forza della democrazia. Ignorando questo stato di cose, l'attuale PD dovrà farsi carico di un eventuale nuovo corso della politica italiana. Nel passato, i dirigenti della sinistra hanno avuto il coraggio di concorrere a cambiare il corso della politica, con grande lungimiranza. Si è trattato di eventi che hanno cambiato il destino del paese.

Per fare alleanze in politica ci vuole una predisposizione ed un clima che agevolino l'abbraccio, al contrario le stesse si potrebbero ritorcere contro. Ecco perché il MdP Art. 1, come sostengono alcuni dirigenti, farà solo alleanze per il Bene Comune.