Fino a qualche mese fa, neanche il più disfattista dei tifosi o addetto ai lavori avrebbe immaginato di svegliarsi il 14 Novembre e capire che no, non è un incubo: l'Italia non giocherà i prossimi mondiali di Russia 2018; neanche dopo la Spagna o dopo la brutta figura con Israele e Macedonia. Nella prossima estate non ci saranno caroselli, tricolori sbandierati in ogni dove, maxi-schermi in piazza, niente di tutto questo.
Come si è arrivati a tanto?
E' vero, Ventura non è certamente uno degli allenatori più preparati al mondo ne il più amato, men che meno dopo la partita di ieri, ma sarebbe riduttivo comunque credere che questo sia un fallimento solo dell'ex allenatore del Torino e che il calcio italiano non abbia problemi da risolvere.
Non è così: chiaramente Ventura ad un certo punto ha perso il controllo dello spogliatoio, ha sbagliato tutto ciò che c'era da sbagliare, da convocati, moduli, titolari, ma per "rialzarci" e tornare a livelli che meritano i nostri colori c'è bisogno di lavorare sul settore giovanile e suoi giovani, per tirare su una nazionale che con orgoglio vada ai prossimi mondiali in Qatar nel 2022.
Su chi puntare per il prossimo ciclo?
Buffon, De rossi e Barzagli a fine partita hanno ufficializzato che la partita di S.Siro con la Svezia è stata la loro ultima con la maglia azzurra; Chiellini ha invece lasciato ancora una porta aperta, ma ai prossimi mondiali avrebbe la veneranda età di 38 anni, per cui è difficile immaginarlo più lontano del prossimo Europeo.Il vero problema che dovrà affrontare il prossimo CT è che i talenti più promettenti del nostro calcio, nel 2022, saranno tutti al 1° mondiale giocato e molti di loro vicini alla soglia dei 30anni.
Sperando che nel corso di questi 4 anni questi giocatori facciano esperienza internazionale con i loro club e che si riesca a tirar fuori intanto qualche nuovo talento ancora sconosciuto, chi scrive pensa che ai prossimi mondiali, con un Ct che sappia mantenere la coesione di un gruppo e motivarli come serve, presentandoci con la seguente rosa forse qualche soddisfazione potremmo togliercela:
PORTIERI: Donnarumma, Meret, Scuffet;
DIFENSORI: Darmian, Zappacosta, Conti, Emerson P, Bonucci, Caldara, Romagnoli, Rugani;
CENTROCAMPISTI:Jorginho, Verratti, Barella, Locatelli
TREQUARTISTI: Bernardeschi, Verdi, BerardiEl shaarawy, Insigne, Chiesa
ATTACCANTI: Cutrone, Belotti
Fa male, ma ci rialzeremo
E' vero, la situazione ora è difficile, triste.
Sembra tutto perduto, non riusciamo a vedere la luce. Abbiamo fallito un obiettivo, Russia 2018, ora dritti verso Qatar 2022 con ancora più fame: perchè delle volte da una grande caduta arriva una grande rinascita.