L'Inter sarà sicuramente la grande protagonista delle prossime sessioni di calciomercato. I nerazzurri stanno lavorando per capire come rinforzare al meglio la rosa a disposizione del proprio tecnico, Antonio Conte. Nonostante il secondo posto in classifica con trentotto punti, a più due sulla Juventus seconda, ci sono delle carenze che l'allenatore ha evidenziato in tempi recenti. Il club meneghino, inoltre, potrebbe sfruttare anche un notevole tesoretto ricavato dalle cessioni dei giocatori che attualmente sono in prestito e stanno facendo bene con i rispettivi club.
Le cessioni dell'Inter
L'Inter potrebbe contare su un tesoretto importante nelle prossime sessioni di mercato. I nerazzurri, infatti, hanno molti giocatori in prestito e che stanno facendo bene con i rispettivi club. Il primo a partire dovrebbe essere Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol, che a gennaio sarà ceduto probabilmente al Flamengo. I brasiliani dovrebbero prelevarlo a titolo definitivo dopo un anno di prestito per venti milioni di euro.
La cifra maggiore, però, dovrebbe essere ricavata dalla partenza di Mauro Icardi. Il centravanti argentino ha convinto tutti al Paris Saint Germain, che vorrebbe riscattarlo già a gennaio per settanta milioni di euro. Bisognerà, però, convincere la moglie e agente, Wanda Nara, che nutre qualche perplessità sulla permanenza a Parigi.
Venti milioni di euro potrebbero arrivare anche dal Bayern Monaco, pronto a riscattare Ivan Perisic. Cifra simile (diciotto milioni) che arriverebbe anche dalla Lokomotiv Mosca, convinta da Joao Mario.
Bisognerà capire il futuro di Radja Nainggolan, che tanto bene sta facendo al Cagliari. Il belga è in prestito secco ma i due club potrebbero anche accordarsi per una cifra intorno ai venti milioni che permetterebbe ai nerazzurri di non realizzare una minusvalenza, scalando praticamente la cifra da investire sul riscatto di Nicolò Barella.
I colpi in entrata
Oltre ai riscatti dei giocatori attualmente in prestito, Stefano Sensi e Nicolò Barella, l'Inter si concentrerà anche su come rinforzare la squadra con colpi di prima fascia a giugno, mentre a gennaio punterà solo su qualche correttivo, con De Paul, Alonso e Giroud in pole position.
Il primo nome in cima alla lista di Marotta è quello di Federico Chiesa, valutato dalla Fiorentina sessanta milioni di euro e con il quale si potrebbe anche discutere dell'inserimento nella trattativa di Matteo Politano. Il sogno in mezzo al campo, invece, sarebbe Christian Eriksen, in scadenza di contratto con il Tottenham. Concorrenza serrata per il danese, su cui ci sono anche Real Madrid e Paris Saint Germain. L'alternativa, molto costosa, è Sergej Milinkovic-Savic, che Marotta avrebbe cercato di portare a Milano la scorsa estate se fosse riuscito a cedere a titolo definitivo Icardi.