La moviola di Bologna-Juventus, sfida terminata ieri sera 0-2, è ricca di episodi. La prestazione dell’arbitro Rocchi è criticata da più parti per le sue decisioni in almeno tre momenti particolari, e importanti, della partita.

Il rigore su de Ligt in Bologna-Juventus episodio da moviola chiave

L’analisi della moviola di Bologna-Juventus 0-2 di ieri sera parte con il rigore assegnato con il Var ai bianconeri nel primo tempo. L’azione è caotica come spesso succede durante la battuta di un calcio d’angolo, de Ligt cade a terra ma l’arbitro Rocchi vede anche un contatto tra Rabiot e Dijks.

Il direttore di gara fischia subito e la sua decisione è calcio di punizione per il Bologna per fallo del centrocampista francese. Qualche secondo, il gioco si ferma e iniziano i minuti più importanti della gara. Rocchi ascolta i colleghi del Var dall’auricolare, sotto esame c’è il contatto tra de Ligt e Denswil con il difensore felsineo che trattiene per la maglia l’olandese e, probabilmente, lo ostacolo nella sua corsa verso il pallone. Il silent check non basta, Rocchi va a vedere l’episodio sullo schermo in campo e assegna la massima punizione che Cristiano Ronaldo trasforma in rete aprendo così la strada alla vittoria bianconera.

La decisione, secondo il regolamento, sembra essere giusta perché le immagini evidenziano come il difensore del Bologna tiri la maglia di de Ligt che successivamente cade non potendo così continuare la sua azione.

Lo scontro De Sciglio-Barrow accende le critiche per l'arbitro Rocchi

La moviola di Bologna-Juventus di ieri sera non si ferma solo al penalty bianconero. I felsinei recriminano per il contatto in area nel secondo tempo tra Barrow e De Sciglio. Intorno all’ora di gioco, quindi con molto tempo ancora a disposizione per la possibile rimonta, Palacio spizzica sul secondo palo una calcio d’angolo pericoloso, la palla finisce sul secondo palo dove arriva Barrow che prova la deviazione sotto porta.

L’ex Atalanta tocca il pallone e sembra anticipare De Sciglio, che con la gamba alzata colpisce il piede dell'avversario. Il contatto c’è, Rocchi ferma il gioco, ma si fida della sala Var che gli parla nell’auricolare, l’arbitro non consulta lo schermo in campo e fa proseguire.

Il terzo episodio da moviola di Bologna-Juventus riguarda Danilo, entrato a circa trenta minuti dalla fine il brasiliano si fa ammonire due volte e viene espulso nel finale.

Il problema, secondo i detrattori di Rocchi, è che già il primo fallo del brasiliano andava sanzionato con l’espulsione e non con il cartellino giallo. L’intervento su Juwara è duro e scomposto e poteva essere punito più severamente. Anche la Juve, secondo il Corriere dello Sport, avrebbe qualcosa da recriminare: Roberto Soriano, già ammonito, nel secondo tempo colpisce in ritardo Pjanic, poteva essere il secondo cartellino giallo della gara dell'ex Samp.