Antonio Cassano durante la trasmissione Viva El Futbol lancia la sua idea su Marko Arnautovic, attaccante dell'Inter, reduce da un'ottima prestazione con il Cagliari. L'austriaco sembra proprio essere uno dei pupilli di FantAntonio: "Ho sempre avuto un debole per questo ragazzo, secondo me ha espresso solo il 50% del suo talento". L'ex Sampdoria fa poi un paragone importante: "Mi sembra un Ibrahimovic in piccolo, con il Cagliari ha fatto un assist stratosferico che unisce potenza e qualità".

Le frasi di Cassano su Arnautovic e Vlahovic

Cassano va oltre il mero entusiasmo per Arnautovic e fa il confronto con altri attaccanti della nostra Serie A: "Lo dissi tempo fa, per me è più forte di Moise Kean".

Il centravanti della nazionale con la Fiorentina si sta esprimendo ad altissimi livelli in questo campionato, ma evidentemente non basta per arrivare a livello di Arnautovic secondo Cassano. Impietoso invece, sempre secondo l'ex fantasista di Bari Vecchia, il confronto con Dusan Vlahovic: "Contro lo juventino vince 10-0, quando Arnautovic è al massimo lo preferisco anche a Thuram".

Gli elogi però non finiscono qui e l'analisi si sposta sulle qualità del calciatore austriaco: "Calcia sia con il destro che con il sinistro, può giocare unica punta o in un attacco a due, fisicamente è fortissimo, insomma è fenomenale".

I numeri della stagione di Arnautovic, Vlahovic e Kean

Arnautovic dell'Inter con il Cagliari è andato a segno e ha fornito anche un assist in una delle sue migliori prestazioni stagionali.

Per il resto in Serie A in questa stagione ha infilato la palla in rete quattro volte in 13 presenze, mentre in Coppa Italia è quota due gol in due gare e in Champions League ha centrato il bersaglio grosso una volta in sette partite giocate. Numeri non proprio da urlo, soprattutto se confrontati con quelli di Moise Kean, trascinatore della Fiorentina.

Il centravanti della Nazionale, dieci anni in meno sulla carta d'identità rispetto ad Arnautovic, in campionato è a quota 17 gol in 29 presenze, vice capocannoniere del torneo dietro solamente a Mateo Retegui dell'Atalanta. Buono anche il suo rendimento nelle altre competizioni con 5 reti tra Coppa Italia e Conference League. Dopo alcuni anni passati da comprimario alla Juve, il suo talento è finalmente esploso sotto la guida di Raffaele Palladino che gli ha dato tanta fiducia in questa stagione

A ben vedere anche in numeri di Vlahovic sono migliori rispetto a quelli di Arnautovic, nonostante le molte critiche piovute sul serbo.

L'attaccante della Juventus ha messo a segno in totale 14 reti di cui 9 in campionato, 1 in Coppa Italia e 4 in Champions League. Un'altra annata in doppia cifra che però potrebbe essere l'ultima in bianconero, il suo futuro infatti è in bilico a causa di uno stipendio molto pesante per le casse della Vecchia Signora.