Il legame che unisce il Sicilia Queer filmfest di Palermo al Festival di Cannes 2015? Più di uno. Innanzitutto domenica 24 i due festival - ovviamente diversi per storia, mole finanziaria e quanto altro - si scambieranno quasi il testimone: mentre alla Croisette saranno assegnati i premi più importanti, sperando che trionfino i nostri Moretti, Garrone, Sorrentino e Minervini, ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo inizierà la quinta edizione del festival internazionale a tematica LGBT & new visions.
Un altro legame importante fra i due festival, ha un preciso nome: Melvil Poupaud.
L'attore transalpino, che ha lavorato con registi come Eric Rohmer e Xavier Dolan e che reciterà a fianco di Brad Pitt nell'imminente By The Sea, lascerà una delle giurie del festival di Cannes per precipitarsi proprio a Palermo e al Sicilia Queer filmfest, dove resterà per tutta la settimana.
Andrea Inzerillo e Tatiana Lo Iacono, direttori del Sicilia Queer, hanno infatti pensato di dedicare la sezione "Presenze" del festival a Poupaud, con la proiezione non solo di alcuni film in cui figura come attore, ma anche di tutti i cortometraggi da lui girati. Poupaud sarà poi disponibile in sala per commentare e scambiare opinioni con il pubblico.
Palermo oasi felice del cinema francese
Il terzo legame tra Cannes e Palermo sta nelle parole di Eric Biagi, presidente dell'Institut Français di Palermo, che durante la conferenza stampa di presentazione ha definito il Sicilia Queer "la più importante vetrina del Cinema francese in Italia quest'anno".
Scorrendo il programma, in effetti, non spiccano solo i cortometraggi di Poupaud e i film in cui figura come attore, ma anche altri artisti francesi.
Lunedì 25 maggio alle 16.30 sarà infatti proiettato presso la Sala "Wenders" Nuits Blanches Sur La Jetée del maestro francese Paul Vecchiali, rifacimento de Le Notti Bianche di F.
Dostoevskij. Alle 20.30 in Sala "De Seta" segue Je Suis Annemarie Schwarzenbach, documentario francese che racconta la generazione svizzera anni Trenta e la fotografa lesbica e antifascista Schwarzenbach.
Martedì 26 maggio alle 18.30 è il turno di Viaggio nella Dopo-Storia di Vincent Dieutre, ispirato a Viaggio in Italia di Rossellini, mentre all'Arena dei Cantieri Culturali, ore 22.30, l'atteso Borobudur di Arnold Pasquier, che indaga sulla dimensione urbanistica di Palermo in modo originale.
Mercoledì 27 maggio, per il film Michel ambientato in un ospedale psichiatrico e per This Is The Way girato con lo smartphone, sarà possibile incontrare i registi Othnin-Girard e Giacomo Abruzzese.
Genealogia di un crimine del maestro Raúl Ruiz ha vinto l'Orso d'Argento al festival di Berlino nel 1997, e annovera nel cast Catherine Deneuve e Michel Piccoli (giovedì 28 maggio, 18.30), mentre c'è una regia franco-tunisina per Fort Buchanan (giovedì 28 maggio, ore 22.30). Il Sicilia Queer Filmfest presenta in anteprima nazionale anche il biopic non autorizzato su Saint Laurent di Bertrand Bonello (sabato 30 maggio), ma anche nella sezione competitiva Queer Short c'è un po' di Francia, grazie a Ton Poids Sur Ma Nuque, in cui un uomo sbircia dalla finestra i comportamenti erotici e la nudità dei suoi dirimpettai.