Un augurio di buon lavoro al nuovo presidente dell'ANCE, Associazione costruttori edili ed affini di Palermo, l'avvocato Massimiliano Miconi è stato inoltrato tramite lettera dal presidente del Collegio dei Geometri e geometri laureati di Palermo, Carmelo Garofalo con l'auspicio di una proficua collaborazione e condivisione di un percorso finalizzato al rilancio del comparto che egli rappresenta sia a livello cittadino che provinciale. La punta di diamante di un territorio che rischia di scaldarsi a causa delle lungaggini di un sistema farraginoso.

Il contenuto della lettera

Nella lettera, Garofalo sottolinea lo stato di criticità in cui versa il settore dell’edilizia nel capoluogo siciliano, dovuto principalmente ai lunghissimi tempi di lavorazione delle pratiche burocratiche da parte degli uffici del Comune.

Lo stesso Garofalo, inoltre, esorta il presidente ANCE ad un intervento di sollecitazione della Politica nella sua totalità affinché venga rimosso il principale elemento che ostacola sia la vita che la produttività delle imprese, cioè la lungaggine dei tempi burocratici e di disbrigo pratiche e documenti.

Una forma di burocrazia, questa, a detta del presidente Garofalo "malata e che degenera in forme di autentica vessazione" nei confronti dei cittadini, degli utenti e di tutto il comparto edile ben diversa da quella "sana" fatta di trasparenza e legalità alla quale bisogna, invece, vertere.

Il tempo, infatti, rappresenta un prezioso alleato in qualsiasi ambito professionale e non, ma nel caso di risoluzione e smaltimento di pratiche volte all'attivazione o all'avviamento di opere pubbliche, diventa un imprescindibile risorsa. La riduzione dei tempi burocratici, infatti, permetterebbe anche la risoluzione e l'intervento tempestivi su scelte alternative, valutazioni e decisioni più celeri riguardanti un determinato problema.

Un'eccellenza da rilanciare

Inoltre, ha sottolineato nella missiva Garofalo, snellire la burocrazia potrebbe risollevare di molto l'andamento del settore che svolge un ruolo di punta nell'economia locale palermitana e la funzione propositiva e di risoluzione di queste criticità da parte del Collegio nei confronti del Comune, intende mirare, come sempre, a questo obiettivo.

Infine, ha concluso Garofalo, è necessario rilanciare sia la funzione che la centralità della figura del costruttore per dare slancio a tutto ciò che concerne e riguarda il settore delle costruzioni, fiore all'occhiello della Regione e centro nevralgico che unisce tante professionalità d'eccellenza che, negli ultimi dieci anni, ha visto il dimezzamento del numero di lavoratori.