Affluenza delle elezioni regionali in Sardegna in netta risalita. L'affluenza ha raggiunto il 41% alle ore 19. Si tratta di un risultato positivo, considerando che le urne sono aperte fino alle 22 (ma domani non si vota) e che molte previsioni parlavano di un'affluenza che si sarebbe potuta attestare anche sotto il 50%. Il pericolo sembrerebbe scongiurato. 

Alle ore 12 il dato dell'affluenza era invece stato dell'14,5%. Un numero di circa quattro punti percentuali superiore a quanto si era visto nelle elezioni regionali di Sardegna del 2009. Va sottolineato però come 4 anni fa si potesse votare anche il lunedì, e come quindi sia normale che - nonostante il rischio astensionismo sia elevatissimo - si registrino numeri che sembrano essere superiori alle aspettative. 

Da più parti si è infatti parlato del rischio che il dato definitivo dell'affluenza alle regionali di Sardegna rimanga sotto il 50%, come già avvenuto nelle regionali di Sicilia e della Basilicata.

Un rischio reso ancora maggiore dall'assenza in questa competizione del Movimento 5 Stelle, che nelle politiche del febbraio 2013 era il primo partito dell'isola avendo sfiorato quasi il 30%.

Ad avvantaggiarsi dall'assenza del M5S potrebbe però essere Michela Murgia, la cui lista civica Sardegna Possibile potrebbe attirare parecchi voti dei sostenitori pentastellati. E il fatto che l'affluenza a queste elezioni regionali sia comunque superiore a quanto ci si sarebbe potuti aspettare - nonostante si voti solo di domenica - potrebbe proprio indicare un buon risultato della scrittrice che aspira a diventare governatore della regione.