Oramai la scissione sembra cosa fatta. Dopo le polemiche di ieri, Sel si spacca e inizia la fuga verso il gruppo misto. Nel pomeriggio di oggi, Gennaro Migliore e Claudio Fava, vicepresidente della Commissione Antimafia, hanno dato le dimissioni dal partito. Migliore, con una lettera a Vendola, evidenzia l'interruzione del rapporto di fiducia a seguito delle discussioni avvenute relativamente al decreto Irpef. Lo stesso Migliore si è lamentato di essere stato accusato di fare la parte del sabotatore.

Anche Fava ha espresso il suo dissenso sul fatto che, secondo la sua opinione, Sel è molto distante dal suo progetto originario, quello di essere un partito appartenente al socialismo europeo preferendo una collocazione in Europa e un forte 'arroccamento identitario' in Italia.

Ma anche altri parlamentari hanno deciso di seguire Migliore e Fava dapprima verso il gruppo misto, successivamente forse verso il partito Democratico.

Ovviamente Vendola cerca di ricucire lo strappo anche perché il rapporto con gli esponenti parlamentari che hanno abbandonato sono sempre stati buoni. Oggi, la segreteria dovrà decidere il da farsi dopo le dimissioni di Gennaro Migliore, capogruppo alla Camera. Proprio all'interno del partito ci sono due schieramenti: uno che vuole rimanere autonomo in opposizione al governo Renzi e l'altro che vuole una collaborazione attiva con il Partito Democratico.

Secondo il leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Vendola, la discussione è solamente con un gruppo ristretto di parlamentari ed auspica una risoluzione della questione legata al voto favorevole del decreto Irpef, ferma restando la decisione di rimanere al di fuori delle forze di governo.