Nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma è quello che sta accadendo in Italia. Secondo gli ultimi sondaggi politici Ipsos sulle intenzioni di voto degli italiani, il 54% dei cittadini pensa che il Governo Renzi non stia gestendo bene il malcontento dei lavoratori, per via soprattutto della tassazione aggiuntiva sul tfr (se viene richiesto), ma anche perché la clausola di salvaguardia prevede l'aumento dell'Iva, oltre i famosi 80 euro che non sono stati stanziati per sostenere le persone economicamente più deboli, come i disoccupati ed i pensionati.
Ma questi sono solo alcuni dei temi caldi che la popolazione italiana non è è in accordo con il Governo. Un'altro di questi è sicuramente l'immigrazione e tutto quello che circonda questo argomento: dal progetto Mare Nostrum, sostituito da Triton di Frontex che però al momento pare non abbia portato dei cambiamenti, fino ad arrivare all'occupazione abusiva delle case popolari da parte di stranieri evidentemente non regolarizzati in Italia. Per quanto riguarda invece l'alleggerire la tenzione creatasi tra Governo e chi manifesta in piazza, il 73% degli intervistati preferirebbe che le varie parti interessate alleggeriscano le tensioni sociali, soprattutto per evitare un peggioramento esponenziale dei contrasti.
Per quanto concerne la domanda effettuata da Ipsos ai cittadini sul fatto di come sarà il futuro se la nuova manovra non dovesse prevedere nuove tasse o tagli ai servizi, il 66% pensa che che saremo comunque colpiti in qualche modo dalle prossime mosse politiche del Governo. Come ultima domanda, Ipsos ha chiesto agli intervistati se l'economia italiana è rimasta uguale, se è peggiorata o se è migliorata da quando esiste la gestione del Governo Renzi.
Il 57% degli intervistati pensa che è rimasta uguale, ma il 25% pensa invece che la situazione è nettamente peggiorata e vive nella speranza di sapere quando si potrà tornare ad avere quella tranquillità e quella dignità che spetterebbe di diritto ad ogni cittadino italiano che vive nel Bel Paese.