Oggi 11 dicembre 2014, analizziamo i sondaggi politici elettorali di 2 istituti mettendo i loro dati sulle intenzioni di voto a confronto. Abbastanza concordi almeno nei trend principali i due sondaggi elettorali elaborati da Datamedia per Il Tempo e da Piepoli per Ansa, che vedono la ripresa decisa del M5S e un doppio sorpasso della Lega Nord ai danni di Forza Italia che rimane comunque stabile, in calo invece il PD. Vedremo anche i partiti politici nell'ottica del "chi sale e chi scende" per ogni sondaggio rispetto ai numeri percentuali della settimana precedente, e quando riportato, anche il dato sull'astensionismo e la fiducia nel Premier Matteo Renzi.

Sondaggi elettorali 11/12 a confronto: Datamedia e Piepoli: risale il M5S, continua ad avanzare la Lega

In un quadro generale dello scenario politico in base alle intenzioni di voto dei 2 istituti, appare evidente che mentre la Lega Nord continua a crescere a prescindere dall'inchiesta Mafia Capitale, probabilmente come movimento anti politico che chiede lo scioglimento del Comune di Roma, riprende a crescere anche il M5S che era in una fase di calo, lento ma constante nelle ultime settimane. Il referendum per l'uscita dall'Euro è un'altra fonte di consensi per entrambe le forze politiche che lo stanno cavalcando, i cittadini italiani sono stanchi della pressione della UE sull'Italia e sempre più scettici sulla moneta unica.

Il calo del PD è il sintomo dei continui scandali e dei ripetuti annunci su Riforme che poco interessano gli italiani e che comunque non si concretizzano, e sulla Legge di stabilità che non convince. I fatti sono lontani dalle parole, e se quest'ultime non piacciono nemmeno, il sentimento popolare è il malcontento.

Sondaggi elettorali Datamedia per Il Tempo 11 dicembre 2014

Partito Democratico al 37,0%, scende di mezzo punto, il Movimento 5 Stelle al 18,0%, in rialzo dello 0,8%.

sale la Lega Nord al 13,5% (+1,5%), mentre lieve flessione per Forza Italia al 13,3% (-0,2%).

Per quanto concerne i partiti politici minori, SEL al 3,8% guadagna solo lo 0,1%, crolla come prevedibile dopo il coinvolgimento di Alemanno, Fratelli d'Italia-An al 2,0%, perde addirittura l punto. NCD con il 3,2% cresce dello 0,4%, UDC perde lo 0,1% e si attesta all'1,1%.

Altri partiti stimati in un totale dell'8,1% (-1,0%). Tenendo conto dei dati suddetti, il Centrosinistra viene indicato al 40,8% in discesa dello 0,4%. Sale il Centrodestra al 33,1% (+0,6%). Pesante l'astensionismo che insieme alle schede bianche/nulle e agli indecisi, raggiunge il 50,6%, in crescita dell'1,1%. Infine la fiducia nel Premier Renzi rimane questa settimana invariata al 47,0%.

Sondaggi elettorali Piepoli per Ansa 11 dicembre 2014

Partito Democratico al 38,0% e in forte calo dell'1,5%, riprende a crescere e lo fa di 1 punto il M5S al 19,5%. La Lega Nord stacca Forza Italia portandosi al 13,5%, in ascesa di 1 punto, mentre il partito di Berlusconi rimane ancorato al 12,5%. Per quanto concerne le forze politiche minori, SEL al 3,5% rimane stabile, stesso discorso per l'alleanza NCD-UDC e per FDI-AN, entrambe al 3,0%.

I consensi ad Altri partiti vengono quantificati con il 5,5% in calo dello 0,5%. In diminuzione la differenza fra Centrosinistra al 42,5% e Centrodestra al 32,5%, la prima perde 1 punto e mezzo, la seconda sale di 1 punto. Non è stato sondato in questo caso, il dato dell'astensione e quello della fiducia nel Presidente del Consiglio.