Si avvicina il momento delle elezioni Regionali e Comunali 2015: quando, dove e come si vota nella prossima chiamata alle urne? Ecco una guida ai prossimi giorni, alle regioni interessate, a una lista dei capoluoghi di provincia interessati dalle elezioni comunali. Milioni i cittadini italiani che dovranno decidere per la propria amministrazione locale o per la propria regione.

Elezioni Regionali 2015, data e dove si va a votare

Quando si vota per le elezioni Regionali 2015? La data è quella del 31 maggio 2015, domenica prossima, le regioni dove si va a votare sono la Campania, le Marche, la Liguria, la Puglia, la Toscana, il Veneto e l'Umbria. Ben sette regioni saranno quindi coinvolte nella rielezione dei governatori, e occorrerà fare attenzione alle modalità di voto, dato che cambiano da caso a caso (si confronti la guida in basso).

Elezioni Comunali 2015 di maggio, comuni al voto e capoluoghi interessati

Non solo Regionali: anche le elezioni Comunali si svolgeranno nei prossimi giorni e riguarderanno ben 1089 comuni italiani, tra i quali tanti capoluoghi di provincia (diciotto, per la precisione). Si va a votare ad Agrigento, a Venezia, a Lecco, a Enna, ad Arezzo e Rovigo, a Trento, Bolzano e Mantova, ad Aosta, Andria, Chieti, Vibo Valentia e poi ancora a Matera, Nuoro e Sanluri e per finire Tempio Pausania.

Per le elezioni Regionali e Comunali di domenica prossima si calcola che saranno ben 17 milioni gli italiani chiamati a votare: inevitabilmente la tornata elettorale sarà considerata anche in ottica politica generale e difatti, con tutte le limitazioni del caso, le urne restituiranno uno spaccato a dir poco interessante sul Governo e l'orientamento politico degli italiani in questo momento.

Come si vota per le elezioni Regionali dalla Puglia alla Toscana: la guida

Per le elezioni Regionali in Puglia ecco come si vota: segno sulla lista con voto espresso al candidato presidente correlato, voto sul candidato, voto sul candidato e su una lista correlata, su un candidato e una lista non collegata (il famoso voto disgiunto). In Liguria per le regionali si può votare una lista regionale e per la lista provinciale correlata, solo per la lista provinciale ma in questo caso il voto va anche alla lista regionale, alla sola lista regionale o a liste regionali e provinciali differenti, non correlate. Si può inoltre esprimere una preferenza per un candidato provinciale scrivendone il cognome vicino al simbolo di lista.

In Campania si può votare per un determinato presidente crociando il nome del candidato o il simbolo, si può crociare la lista provinciale e eventualmente inserire il nome di uno dei candidati a essa appartenenti, votare un presidente e una lista a esso non correlata, il solo presidente o anche la sola lista, ma in quest'ultimo caso il voto vale anche per il candidato presidente della stessa.

Per le elezioni Regionali in Toscana ecco come si vota: crociando una lista (voto a lista e candidato) crociando un candidato, crociando eventualmente una o due preferenze dai nomi presenti, ma occorre, nel caso della doppia scelta, rispettare la parità di genere. In Veneto per le Regionali 2015 si può indicare il presidente e/o il consigliere, anche in modalità disgiunta (in questa regione, peraltro, non è previsto il ballottaggio).

Attenzione al voto per le elezioni Regionali in Umbria 2015: il voto disgiunto non è contemplato. Si può indicare il candidato presidente (e di conseguenza la lista), crociare il simbolo della lista, su nome del presidente e simbolo di una lista correlata al candidato, sono infine ammesse fino a un massimo di due preferenze per i candidati, sempre con rispetto della parità di genere. Per le Regionali delle Marche si può votare per una lista e il candidato della stessa, per il candidato o per la lista (singolarmente), si può infine indicare un nome dei candidati a consigliere della lista prescelta (niente voto disgiunto).