Quattro nomi e volti freschi di candidatura al Comune di Roma, scelti dal Sindaco Ignazio Marino, sono pronti per dare un senso di cambiamento alla città, tanto più dopo gli scandali di "Mafia Capitale". I nuovi Assessori al Comune di Roma vantano un trascorso politico denso ed impegnativo,nomine che poggiano quindi, si spera, su un curriculum politico invidiabile e degno della fiducia appena ottenuta dal Sindaco, che i nuovi candidati dovranno utilizzare per risanare l'immagine di Romae della sua amministrazione fragile e decadente.

E allora il Sindaco, che di romano ha solo il #daje della sua campagna elettorale, ha deciso finalmente d'impuntarsi al Campidoglio.

Così, Marino non solo ha risposto per le righe a Renzi, ricordandogli i disagi che si è trovato ad affrontare nel bilancio e negli uffici capitolini, ma scegliendo un nuovo staff ad aiutarlo nell'impresa.

I volti della giunta capitolina: chi sono i quattro nuovi Assessori?

Ricoperto il mandato nel giugno 2013, da allora Marino ha rinnovato la Giunta per tre volte rimescolando le carte in tavola. Dei 12 assessori con cui era partita la sua candidatura, gliene rimangono ormai solo 8 a cui subentrano 4 nuove nomine.

Tra questi Marco Causi, nuovo vicesindaco dopo Luigi Nieri, assegnandoli anche la delega al Bilancio e al personale; Stefano Esposito, che prende il posto di Guido Improta come Assessore ai trasporti; Marco Rossi Doria ricoprirà il ruolo delle deleghe alle periferie e Luigina di Liegro come Assessorato alla cultura, scorporato da quello al Turismo.

Stefano Esposito sarà il nuovo Assessore ai trasporti. Senatore Pd piemontese e vicepresidente della commissione Lavori pubblici, è membro della commissione antimafia ed era stato nominato commissario del PD su Ostia lo scorso febbraio dopo le vicende di Mafia Capitale. <<Aspettiamo di vedere come reagirà alla notizia della privatizzazione dei mezzi pubblici romani>>, sostiene un pendolare del centro storico.

Marco Rossi Doria, invece, ricopre la delega alle periferie: è già stato sottosegretario all’Istruzione con i governi Monti e Letta, esperto d'istruzione, disagio ed emarginazione giovanile, deve molto della sua carriera all'esperienza su campo nei Quartieri Spagnoli di Napoli. <<Tantissimi istituti romani si trovano in una situazione drammatica sul fronte sicurezza, mancano di materiale e risorse utili alla didattica, di personale docente preparato, di un programma coinvolgente per gli alunni>>, sostiene un'insegnante elementare della periferia romana.

Marco Causi, esperto di economia per la Commissione Europea, per la Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero del Tesoro. Dal 2001 al 2008 è stato assessore alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio nella giunta del Comune di Roma. <<Se si parla di economia a Roma, si sfonda una porta aperta – sostiene un dipendente bancario – qui i politici si sono mangiati e continuano a divorarsi tutti i fondi destinati alla manutenzione della città. Qualche mese fa si parlava addirittura di bancarotta del Comune>>.

Infine, Luigina Di Liegro, nuova Assessore al Turismo, ha ricoperto diversi incarichi in aziende private ed organismi pubblici, tra cui: Presidente dell'Agenzia per lo Sviluppo della Pubblica Amministrazione; Assessore alle Politiche del Welfare e della Sicurezza per la Regione Lazio con l’Amministrazione Marrazzo nel 2009.

<<Roma è la città turistica per eccellenza, ma molto spesso non siamo stati all'altezza di questo nome. Se non viene gestito adeguatamente questo aspetto si rischia di compromettere il suo successo all'estero>>, sostiene un proprietario di camion bar a San Giovanni.

Il Sindaco Marino, nel frattempo, è convinto che la nuova giunta possa dare un segnale di speranza alla Capitale ma, ancora una volta, un dubbio rimane: di tutti e 12 gli Assessori, solo 2 sono romani. Saranno in grado di gestire un territorio così grande e poco conosciuto nele sue dinamiche allora?