Siamo giunti ad un nuovo appuntamento settimanale con i Sondaggi politici elettoralie quest'oggi prenderemo in considerazione la rilevazione effettuata dalla società Ixè per Agorà. La prima cosa da evidenziare è la crescita del Movimento 5 Stelle, mentre per il partito della Lega sembra essere iniziato un periodo molto difficile. Vediamo nel dettaglio, quali sono i dati più importanti di questo sondaggio.

Il partito Democratico cresce, il Movimento 5 Stelle ancora di più

Il Partito Democratico, dopo mesi di crollo continuo, torna ad avere dei buoni risultati con un incremento dello 0,5 percento rispetto all'ultimo sondaggio.

Cresce molto di più il partito di Beppe Grillo, sempre di più vicino al 30 percento. La Lega Nord, saldamente sul terzo gradino del podio, continua la sua discesa al di sotto del 15%. Il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia appare sempre più in difficoltà, pericolosamente vicina a valori al di sotto del 10 percento. Cosa succede con gli altri partiti minori? Ormai le intenzioni di voto degli italiani sembrano orientarsi verso i partiti politici più grandi anche perché, con la nuova legge elettorale, i piccoli partiti saranno destinati a scomparire. Infatti, più nel dettaglio, si evidenzia che i partiti con basse percentuali, come Fratelli d'Italia e Nuovo Centrodestra, sono in calo; solamente Rifondazione Comunista fa registrare un +0,1 percento.

Ci rimangono però diversi dubbi in merito alla situazione politica italiana. Rimanendo invariata la situazione, in caso di elezioni anticipate si andrebbe al ballottaggio tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Quale potrebbe essere il risultato dell'eventuale secondo turno? E se invece i partiti di centrodestra si unissero per creare un'unica lista, quale potrebbe essere il risultato del primo turno?

Queste sono le domande che gli italiani si chiedono, anche se, a quanto ci sembra di capire, nessuno dei nostri politici ha la volontà di andare a votare prima della naturale scadenza di questa legislatura.