Episodio davvero particolare, quello accaduto negli studi di SKY News 24, con il senatore Denis Verdini che si è improvvisato cantante dopo una domanda della giornalista presentatrice, che lo stava intervistando ed incalzando con domande relative al suo sostegno alle riforme presentate dal Governo in Senato ed in votazione in questi giorni.
Il senatore è fuori uscito di recente dalle fila di Forza Italia in polemica con il leader Silvio Berlusconi e altri membri del partito, decidendo successivamente di dare vita ad un suo gruppo parlamentare denominato ALA (alleanza liberalpopolare per le autonomie) con il chiaro intento di tenersi le mani libere nel momento in cui ci fosse stata la necessità di supportare l'esecutivo in alcune votazioni.
Questo gruppo è finito fin da subito al centro di aspre polemiche, con molte forze politiche che hanno additato Verdini e gli altri senatori che lo hanno seguito, di essersi venduti al Governo Renzi. Inoltre, dopo la polemica relativa al cosiddetto caso Barani, senatore che rientra proprio nel gruppo guidato da Verdini e che si è reso protagonista di un osceno e sessista gesto nei confronti della senatrice del Movimento 5 stelle Barbara Lezzi, le polemiche nei confronti di questo nuovo raggruppamento sono diventate un vespaio, sia all'interno della Camera, sia all'esterno dei palazzi del potere, viste le numerose dichiarazioni.
Verdini: "la maggioranza non c'è senza di noi"
In sostanza, il senatore si è esibito in un canto con dedica alla volatilità della maggioranza e al Pd, con queste parole: "La maggioranza sai...è come il vento e rischia di finire in Migliavacca quando Gotor si sveglia e s'inc****", intonando in questo modo un riarrangiamento del tutto particolare della famosa canzone dal titolo "La lontananza" di Domenico Modugno.
Un "pimpante" Verdini ha anche dichiarato in maniera quasi minacciosa: "Aldilà dello sbraitare, dei numeri e quant'altro, al Senato non c'è la maggioranza senza di noi".
Ecco dunque il video con "l'esibizione" canora di Verdini e le sue dichiarazioni che agitano le polemiche: