La sorpresa. I nuovi sondaggi elettorali politici segnalano il buon debutto di Sinistra italiana, mentre il M5S non fa registrare rialzi come nelle precedenti settimane. Nonostante ciò il Movimento di Beppe Grillo continua ad avvicinarsi al Pd, che perde mezzo punto percentuale rispetto all'ultima rilevazione. In rialzo invece la Lega Nord, che sale dell'1 percento, mentre perdono complessivamente l'1 percento Forza Italia e Fratelli d'Italia, entrambi in calo dello 0,5 percento. Prosegue intanto la flessione del NCD di Alfano, ora al 2 percento.

Vediamo nel dettaglio i dati dell'ultimo sondaggio dell'istituto Piepoli.

Bene Sinistra italiana, il M5S non sale ma recupera sul Pd

Più 2 percento, è quanto fatto registrare dalla Sinistra italiana, che si colloca al 5,5 percento nella prima rilevazione. Da notare come il dato di riferimento precedente è quello di Sel, che la settimana scorsa era data al 3,5 percento. Con i voti di Sinistra italiana il Pd non si sarebbe dovuto preoccupare del Movimento 5 Stelle, che accorcia anche questa settimana la distanza dal primo partito italiano pur non facendo registrare stavolta il segno +. Ai grillini infatti basta la flessione del Partito democratico, che cala dello 0,5 percento, scendendo al 32 percento, mentre il M5S è stabile al 27,5.

In un recente sondaggio, come abbiamo visto nei giorni scorsi, i pentastellati - in un eventuale ballottaggio - sarebbero premiati dagli italiani, con il Movimento 5 Stelle avanti di 3 punti percentuali rispetto al Pd. Inizia intanto la risalita della Lega Nord, con i dati dell'istituto Piepoli che assegnato un confortante più 1 percento al partito di Matteo Salvini, che ritorna così al 14 percento.

L'elettorato del Centrodestra non può però sorridere perché il punto percentuale guadagnato dalla Lega viene, di fatto, annullato, dal calo contemporaneo di Forza Italia e Fratelli d'Italia, che si attestano questa settimana rispettivamente al 9 e 4 percento. Vale la pena sottolineare però che altri sondaggi fanno registrare percentuali più alte sia per il partito di Silvio Berlusconi che per quello di Giorgia Meloni.

Inoltre la manifestazione di Bologna di domenica scorsa potrebbe cambiare, in positivo, gli scenari futuri dell'intera coalizione, che se corresse unita - Lega Forza Italia e Fratelli d'Italia insieme - porterebbe più di qualche grattacapo al Partito democratico, sopratutto se verrà confermate nelle prossime settimane la tendenza di Sinistra italiana, la quale potrebbe portare via voti preziosi al Pd di Renzi. Per sapere se la nuova forza politica riuscirà a svolgere un ruolo determinante nei prossimi sondaggi vi invitiamo a cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra.