"Abbiamo percorso un viaggio legislativo che ha attraversato tutto il nostro Paese: da Torino a Salerno, passando per Roma, Bologna e Napoli e affrontando le principali sfide del Paese". Così dichiara Federico Castorina, Presidente del think tank Cultura Democratica, rispondendo in esclusiva alle nostre domande, per spiegarci i risultati raggiunti in questi mesicon l'elaborazione di numerose proposte di legge che sono state illustrate in Senato lo scorso 4 dicembre.

Presidente, ci spiega brevemente cos'è l'InnovationTOUR?

L'InnovationTOUR è un progetto di formazione politica e innovazione legislativa dedicato ai giovani.

All'interno di workshop tematici, ragazze e ragazzi di tutte le Università italiane elaborano insieme a docenti e parlamentari delle proposte di legge che verrannorealmente presentate in Parlamento. Attraverso questa iniziativa si promuove un nuovo modello di partecipazione dei giovani alla vita democratica del Paese.

Quali tematiche sono state affrontate nei vari workshop di questa edizione dell'InnovationTOUR?

Abbiamo percorso un viaggio legislativo che ha attraversato tutto il nostro Paese: da Torino a Salerno, passando per Roma, Bologna e Napoli e affrontando le principali sfide del Paese. Nello specifico i giovani partecipanti hanno potuto elaborare proposte di innovazione legislativa in materia di “Smart Cities”, "Elezioni Primarie”, “Staffetta generazionale”, “Imprenditoria Giovanile”, "Ambiente" e “Agroalimentare”.

In che modo sono state elaborate le proposte di legge dai partecipanti?

I workshop, il cui obiettivo è elaborare proposte legislative creando sinergia tra i partecipanti, sono stati supportati dall'InnovationLab, la più avanzata piattaforma di coworking finalizzata all'innovazione legislativa esistente in Europa. Disponibile gratuitamente sui principali store per tablet e smartphone.

Il lavoro sulla piattaforma digitale, sviluppata appositamente per l’attività di elaborazione legislativa, è stato ulteriormente integrato con alcuni incontri, in cui si sono delineati i punti chiave delle diverse proposte che sono state presentate il 4 dicembre in Senato.

Si ritiene soddisfatto di questa prima edizione dell'InnovatioTOUR?

Ritengo che questo percorso abbia avuto grande successo e che Cultura Democratica sia riuscita a mostrare in pieno il suo obiettivo: rinnovare il nostro Paese attraverso la partecipazione dei giovani, futura classe dirigente. Sono anche soddisfatto della collaborazione di figure Istituzionali di primo piano che hanno partecipato attivamente al progetto.

Tra le varie tappe di questo Tour, qual è stata la più significativa?

Tutte le tappe dell'InnovationTOUR sono state importanti, in quanto sono state affrontate tematiche diverse tra loro. Ma credo che l'ultima tappa del 4 dicembre in Senato racchiuda tutto il senso di questo viaggio. Abbiamo presentato le nostre proposte nella Commissione Difesa, dando ai ragazzi, provenienti da tutte le Università, la soddisfazione di vedere le “loro” proposte entrare in Parlamento.

In questo periodo si parla molto di Europa e di sovranità europea, nel futuro di Cultura Democratica è prevista l'elaborazione di direttive o atti normativi a livello Comunitario?

Quest'anno Cultura Democratica ha già avuto modo di collaborare con le istituzioni europee. Prevediamo che nei prossimi mesi questa collaborazione prosegua, con iniziative volte a migliorare il rapporto tra le giovani generazioni dei diversi Paesi UE per costruire un'Europa realmente unita oltre la paura e la demagogia.