La Franciaieri ha invocato a gran voce l’aiuto dell’Unione Europea, attraverso il discorso del Presidente Hollande. Oggi, puntualmente, è arrivata la risposta da parte della stessa Unione Europea sull’“invocazione” d’aiuto fatta dalla Francia. Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha rilasciato la seguente dichiarazione sull’aiuto chiesto dalla Francia all'UE: “La Francia ha chiesto aiuto e l'Europa unita risponde sì”. Il sostegno da parte dell’UE è basato sull’articolo 42.7 del Trattato di Lisbona a cui è ricorso il Presidente della Repubblica Francese François Hollande nel suo discorso al Parlamento riunitosi ieri in seduta comune.

L’Unione Europea dovrà dare anche un importante sostegno economico alla Francia

Gli aiuti che verranno devoluti da parte dei paesi membri dell’Unione Europea, probabilmente, saranno anche di tipo economico. Infatti è questa la richiesta fatta dal Primo Ministro francese Manuel Valls, il quale ha espresso questa specifica richiesta dicendoche“dobbiamo dare tutti gli strumenti a polizia e gendarmeria sia in uomini che in investimenti. Questo non lo faremo a detrimento del bilancio di altri settori." Lo stesso Primo Ministro Valls ha poi specificato ulteriormente: “L'Europa deve capire e aiutarci. Parigi sarà costretta a non rispettare gli impegni di bilancio europei”.

Continuano i bombardamenti su Raqqa, si intensificano i controlli interni

Sono continuati intantoi bombardamenti sul cuore dello Stato Islamico, Raqqa.Durante tutto il corso di questa notte, infatti, l'attacco all'ISIS è continuato connuovi raid aerei.Oltre a ciòla Francia continua la politica di sicurezzainterna. Nelle strade di tutta la Francia sono stati schierati circa 115.000 uomini supplementari, distribuiti fra gendarmi, polizia e uomini appartenenti all'esercito. È possibile seguire gli ulteriori sviluppi della guerra tra la Francia e lo Stato Islamico cliccando sul pulsante “Segui” posto in alto all’articolo accanto al nome dell’autore.