La notizia ufficiale della prossimavisita di Barack Obama a Cuba è stata accolta con piena soddisfazione dai due candidati alle primarie democratiche per le elezioni presidenziali, Hillary Clinton e Bernie Sanders. L'ex segretario di Stato la scorsa estate aveva lanciato un appello al Congresso affinchè venisse tolto l'embargo, ponendo fine ad una vecchia pagina politica del Paese. Per quanto riguarda Sanders, in tempi non sospetti aveva parlato positivamente di Fidel Castro. Le dichiarazioni risalgono addirittura al 1985 e l'intervista è stata rispolverata in occasione dell'attuale campagna elettorale.

Sanders defini Castro "un politico certamente non perfetto che però ha dato un'educazione ai bambini ed ha fornito un'assistenza sanitaria ai cubani".

Figli di esuli cubani

Il nonno di Marco Rubio, giovane candidato alle primarie repubblicane, lasciarono Cuba negli anni '30 durante il regime di Batista. "Quello di Castro è un regime oppressivo - ha dichiarato - dove non c'è democrazia. Io voglio che le cose cambino ma non dobbiamo essere soltanto noi a fare passi in avanti". Pur incarcerato durante il regime di Batista negli anni '40, il padre di Ted Cruz, altro candidato repubblicano di origine cubana, fu costretto a fuggire negli Stati Uniti perchè si opponeva al comunismo di Castro. "Quello dei Castro era un regime ai tempi di mio padre e lo è anche oggi - ha detto Cruz - il presidente Obama non dovrebbe mettere piede a Cuba finchè sono ancora al potere".