Incredibile è la storia che ci arriva dalla Sardegnadove Giovanni Satta, esponente del partito dell'Unione Democratica Sarda, è stato proclamato Consigliere Regionale avendo vinto un ricorso contro Gianni Lampis (Fratelli D'Italia) che era stato proclamato Consigliere su indicazione della Giunta per le Elezioni e non dell'Ufficio Elettorale Centrale.Di qui il motivo del ricorso al T.A.R. di Giovanni Satta, che si è visto attribuire dal Tribunale Amministrativo il seggio. Sin qui tutto normale potremmo dire, se non fosse però che Giovanni Satta è detenuto nel carcere di Bancali dallo scorso 6 aprile con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti in Costa Smeralda.

Situazione paradossale

Paradossale è insomma la situazione creatasi dal momento che, essendo detenuto, è impossibilitato a presentarsi nell'aula del Consiglio Regionale per giurare fedeltà alla Repubblica e prendere pieno possesso del seggio, a meno che non benefici di un permesso del tutto speciale che gli consenta di recarsi rigorosamente accompagnato dalla Polizia Penitenziaria a prestare giuramento. Ma anche in questa ipotesi del tutto eccezionale i paradossi non mancano dal momento che in base alla legge Severino subito dopo dovrebbe essere sospeso dalle sue funzioni politiche e sostituito entro i successivi 18 mesi.

A più di 2 anni dalle elezioni ancora non assegnati i 60 seggi del Consiglio Regionale

Una bella matassa difficile da dipanare quella legata alle Elezioni Regionali del 16 Febbraio 2014, che a distanza di più di 2 anni non vede ancora assegnati in via definitiva i 60 seggi del Parlamento Regionale Continuano infatti le diatribe a colpi di ricorsi e contro ricorsi che di volta in volta hanno chiamato ad esprimersi con sentenze i vari organi di Giustizia competenti, T.A.R., Consiglio di Stato, Cassazione, ecc.

senza che si venga a capo in maniera definitiva della situazione.

Arrestato anche il Vice Presidente del Consiglio Regionale

Come se non bastasse la storia del Consigliere Giovanni Satta, a complicare ulteriormente l'attività politica della Regione Sardegna vi è anche il recente arresto del Vice Presidente del Consiglio Regionale Antonello Peru (Forza Italia) coinvolto nell'inchiesta "Sindacopoli" pertanto anch'esso prossimo alla sospensione con conseguente sostituzione.