Non è stato il primo israeliano a vincere il premio Nobel per la pace. In questo speciale riconoscimento, infatti, Shimon Peres è stato preceduto, nell’anno 1978, da Menachem Wolfovitch Begin, che in Isreale fu Primo Ministro dal 1977 al 1983 e fu insignito del Nobel per la firma degli accordi di cooperazione con l’allora presidente egiziano Sadat, in seguito ai quali fu riconsegnata all'Egitto la penisola del Sinai, quella in cui si trova il monte in cui (secondo l’Antico Testamento) Mosé ricevette le Tavole della legge, contenenti i famosi dieci comandamenti.
I negoziati tra Sadat e Begin sono passati alla storia come accordi di Camp David, segreti e mediati direttamente dal presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter, nonché siglati proprio alla Casa Bianca e forieri del successivo trattato di pace israelo – egiziano, datato 1979. Gli accordi di Camp David stabilirono, da una parte, un quadro di pace per il Medio Oriente e dall’altra una risoluzione dei rapporti tra Israele e l’Egitto, con un contestuale impegno degli Usa a versare ogni anno sovvenzioni economiche ai due stati, che peraltro durano tuttora e hanno permesso ai due paesi di modernizzare il proprio apparato militare.