Un’altra pesante “scoppola elettorale” per il cancelliere tedesco Angela Merkel. Il suo partito, la Cdu, è crollato anche nelle Elezioni della città più importante della Germania:Berlino. Il peggior risultato di sempre per il partito del cancelliere. Una prestazione che si somma con il crollo dell’intera coalizione di governo, mettendo così a nudo le non poche difficoltà politiche per una Merkel mai così in affanno.
Il crollo della coalizione del governo guidato da Angela Merkel
La Cdu si è attestata al 17,6% dei voti validi, ben 5,7 punti percentuali in meno rispetto a cinque anni fa.
L’Spd, alleato di governo della Cdu, pur confermandosi il primo partito di Berlino con il 21,6% dei voti validi, perde ben 6,7 punti percentuali rispetto a soli cinque anni fa. In poche parole, la coalizione di governo ha perso, rispetto le elezioni precedenti, ben il 12,4%. Un crollo pesantissimo che non potrà che riverberarsi negativamente sul governo guidato da Angela Merkel. Senza contare l’ottimo risultato ottenuto, anche in questa occasione, dall’Afd, che ha superato il 14% dei voti validi.
Hanno pesato la gestione dei profughi e dell'immigrazione
Solo due settimana fa, inoltre, la Merkel subiva una sonora sconfitta alle elezioni regionali di casa sua, Meclemburgo, nelle quali si è registrata anche l’ascesa del partito di destra Afd.
Oggi, le elezioni di Berlino non fanno altro che confermare questo trend. Di sicuro, su questa tornata elettorale, ha pesato come un macigno la politica europea ed, in particolare, la gestione dei profughi e, in generale, quella dell’immigrazione. Temi caldi, che sono andati dritti alla pancia degli elettori tedeschi, che hanno così deciso di premiare chi ha esposto una linea più intransigente su questa materia.
Una situazione, che si sta riproponendo un po’ in tutti i paesi europei, che vedono crescere in modo importante, ad ogni elezione, partiti e movimenti che contestano alla radice le deboli politiche dell’Unione Europea su queste questioni. E la Merkel, più di ogni altro, incarnando questa Unione Europea, è quella che ne sta scontando politicamente le difficoltà.