In questa prima decade del mese di ottobre non sono mancati si Sondaggi politici pubblicati dai vari istituti di ricerca. A quelli classici si sono affiancate le intenzioni di voto per il referendum costituzionale, che mostrano un avvincente testa a testa tra ‘sì’ e ‘no’. Riguardo ai singoli partiti, invece, si registrano degli interessanti sviluppi, specie per quanto riguarda la parte alta della classifica. Il Partito Democratico è tornato a crescere, mentre il Movimento 5 Stelle non subisce grandi variazioni, seppur abbia incrementato il suo valore.

C’è poi Lega Nord in netto calo rispetto alle rilevazioni precedenti. Di seguito andremo a scoprire gli ultimi dati di SWG e IPSOS, con quest’ultimo che illustra anche gli eventuali scenari di ballottaggio.

SWG: Renzi allunga, Forza Italia sale al terzo posto

Il PD fa registrare un incremento dello 0,9% e si porta al 31,8%. La distanza con il M5S è dunque aumentata, nonostante il movimento pentastellato si sia issato al 26,3% grazie al +0,3% rispetto alla volta precedente. Alle loro spalle c’è nuovamente un avvicendamento tra Forza Italia e Lega Nord. Entrambi sono in calo, ma il primo si attesta al 13,2% (-0,2%) ed il secondo al 13,1% (-1%). Invertite le posizioni anche tra Fratelli d’Italia (3,6%) e Sinistra Italiana (3,5%), con una variazione dello 0,1% per tutti e due, solo che per l’una è in positivo, per l’altra è in negativo.

Si prosegue con Nuovo Centrodestra al 3,2% (-0,2%), mentre Rifondazione Comunista sale all’1,4% grazie al +0,3%; ci sono poi i Verdi allo 0,7% (+0,1%) e Italia dei Valori allo 0,6% (=). Gli altri dell’area di Governo conquistano lo 0,7%, mentre quelli all’opposizione l’1,9%. Complessivamente, il Centrodestra ottiene il 29,9% e si mantiene alle spalle del partito del Premier, seppur staccato di quasi due punti percentuali.

IPSOS: frenata PD, Lega Nord cola a picco

Leggermente differenti i dati emersi da questo secondo istituto. Il partito di Matteo Renzi è stabile al 29,3%, mentre il movimento di Luigi Di Maio allunga (+0,2%), portandosi al 30,3%. Si registra anche in questo caso la perdita di un punto percentuale per Matteo Salvini, che scende al 12,1%, mentre Silvio Berlusconi lo scavalca, portandosi al 12,3% (+1%).

Più indietro FdI (-0,8%), che viene quotato al 5,1%, mentre l’area popolare di Ncd-Udc (+0,1%) si attesta al 4,1%; lieve aumento anche per SI (+0,3%), grazie al quale sale al 3,2%. Infine, troviamo gli altri partiti di CSX (0,5%), SX (1,5%) e altre liste (1,1%). Nel complesso il Centrodestra sta davanti al PD con il 29,5%, ma alle spalle del M5S. IPSOS propone anche ipotetici duelli al secondo turno. Il primo scenario, M5S vs PD, vede il primo spuntarla 56,9% a 43,1%. Grillini vincenti ampiamente anche contro il CDX (61,1% vs 38,9%). Un po’ più equilibrata la sfida tra PD e CDX (54,5% vs 45,5%). Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ulteriori aggiornamenti sui sondaggi elettorali.