Come da pronostico l'avanzamento di François fillon culmina con la vittoria sui seggi in adombramento del suo amico ed ex Premier francese Nicolas Sarkozy. Cambiamenti nella riforma societaria, proposte economiche sugli investimenti nel Pubblico e modifiche delle età pensionabili. Se diventerà Presidente della Repubblica promette stanziamenti di miliardi per la sicurezza e l'interesse sociale.
Il programma
Il rilancio dello stato sociale attraverso una visione familiare e conservatrice sarà il nuovo manifesto del liberale in corsa alla Presidenza.
F. Fillon ha già preannunciato di non voler abrogare completamente la legge Taubira (nome derivante dal Ministro della Giustizia Christiane Taubira che ha introdotto la legge sui matrimoni delle coppie omosessuali), ma ha già preannunciato di rivedere il testo sulle adozioni dei gay delle coppie di fatto, considerando la possibilità di un giudice ad hoc scelto da una commissione, preposto nel solo interesse del minore. Ristabilire le allocazioni familiari e portare l'età pensionabile nel limite dei 65 anni dal 2017 al 2022.
Come tutti i candidati presi dalla morsa demagogica delle corse presidenziali pone, al centro del suo programma la questione sociale e la sicurezza dei cittadini palesando persino l'aumento dell'iva del 2% e abolizione dell'orario di lavoro previsto dalla legge delle ore settimanali lasciando l'azienda libera di concordare il carico di lavoro minimo con il dipendente.
Non mancano le critiche al deficit pubblico creato da F. Hollande durante il suo mandato presidenziale. Dovrà essere una Schengen dove ogni stato porterà avanti la sua politica senza che gli altri invadano la "Sua zona euro".
La politica estera
Una laurea in diritto pubblico, cattolico praticante e ministro dell'Università e della Ricerca, ispirato al modello inglese della Lady di ferro ed al ruolo della stessa Margaret Thatcher nel diritto militare internazionale.
Sarà una politica estera pro Russia, così come la definiscono i media francesi, una politica in cui gli incontri con l'Iran e con il Cremlino per la questione Ucraina e Siria, sarà al centro dell'attenzione. Stop all'accoglienza e alle politiche migratorie che non siano regolate principalmente dal diritto del singolo stato con un Visto Europeo molto difficile da ottenere per chi proviene da confini non UE.
Niente più proroghe alle sanzioni imposte alla Russia, al fine di formare una coalizione mondiale nella lotta contro lo stato islamico. L'intenzione di aiutare Al Assad e riprendere il dialogo con la questione siriana si evince anche dalle sue dichiarazioni passate nei social media. Se Fillon sarà eletto Presidente sarà la fine dei retaggi socialisti di Hollande e l'anticamera di nuovo Stato indipendente che getterà uno sguardo sull'Italia solo come una bella dimora per vacanzieri che amano l'arte, la pizza e il mandolino.