"Evidente sbilanciamento mediatico contro di noi". Sono queste le parole diffuse in una nota dal deputato del movimento 5 stelle, Cosimo Petraroli, all'indomani dell'ultima vicenda che ha visto sotto i riflettori della cronaca il Movimento 5 Stelle.

Lo sfogo di Cosimo Petraroli

Petraroli fa riferimento a molteplici episodi che hanno scatenato polemica sul Movimento. A partire dall'arresto con l'accusa di corruzione del dirigente di Roma Raffaele Marra, ritenuto uomo di fiducia del sindaco Virginia Raggi. Ma si fa riferimento anche al caso di Quarto o al caso delle presunte firme false scoppiato a Palermo.

"Pur riconoscendo l'errore del sindaco di Roma - scrive Petraroli - il messaggio mediatico incanalato nell'opinione pubblica è chiaro: l'incapacità e l'inaffidabilità del Movimento 5 Stelle nel ricoprire qualsiasi incarico governativo. Chiedo di porre a voi stessi una domanda: nella famosa ordinanza numero 26 dell'11 febbraio 2014 il sindaco Ignazio Marino nomina lo stesso dottor Marra dirigente amministrativo senza che nessun giornalista lo abbia etichettato come 'inesperto'. Perché questa differenza di trattamento? Perché tanto interesse mediatico per il caso Quarto o per Palermo, dove l'unico errore è da imputare all'ingenuità di alcuni attivisti disoccupati che hanno preferito trascrivere delle firme per non sanare dal notaio una data di nascita sbagliata?".

Petraroli: "Eccessiva gogna mediatica"

Petraroli tira in ballo i giornalisti e alla fine lancia un appello: "L'eccessiva gogna mediatica riservata al Movimento 5 Stelle nel breve periodo fa incassare ai partiti qualche punto percentuale. Ma la libera informazione della rete sta cambiando. Lentamente ci si accorge del trucco e dell'inganno mediatico.

Giorno dopo giorno, lentamente, sempre più italiani si rendono conto dell'evidente sbilanciamento mediatico contro di noi, indipendentemente dalle responsabilità e dagli errori di ognuno. Non vi chiediamo di votare il Movimento 5 Stelle, che io rappresento con orgoglio, ma di pretendere un'informazione più corretta, più vera e più equa. Solo così saremo cittadini realmente liberi". Intanto, secondo i sondaggi politici di EMG, il PD resterebbe il primo partito.