Il mese di gennaio si avvia verso la conclusione e continuano ad arrivarci dati relativi ai Sondaggi politici. SWG ha pubblicato i valori ottenuti dai singoli partiti italiani nelle intenzioni di voto e sono emerse delle novità rispetto alla rilevazione precedente. Infatti, registriamo un calo da parte del Partito Democratico, che nelle prime settimane dell’anno aveva fatto ben sperare, con un andamento sempre in positivo. Stavolta, invece, abbiamo una flessione. Dall’altra parte, riscontriamo una ripresa per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, dopo un po’ di tempo in cui c’era stata una perdita.

Ad influenzare la discesa dei grillini era stata la difficile situazione nella città di Roma sotto la gestione della sindaca Virginia Raggi, ma il peggio sembra ora archiviato per i pentastellati. Di seguito andremo a scoprire nel dettaglio quello che è emerso in questi ultimi giorni.

SWG: lieve incremento di Forza Italia

Al comando figura il Pd con il 31%. Rispetto a prima, però, abbiamo una perdita dello 0,6%, che permette ai rivali di recuperare terreno. Ad approfittarne è soprattutto il M5S (+0,8%), che si porta al 26,5%, con poco più di tre lunghezze dalla vetta. Continuando su questa strada, potremmo assistere ad un nuovo contatto ravvicinato tra i due principali protagonisti nella lotta alla leadership.

Dietro di loro è partita accesa tra Lega Nord e Forza Italia, distanziati di un niente. Il primo è stabile al 13,2%, mentre il secondo si trova alle sue spalle con il 13,1%, con una crescita dello 0,1% in confronto alla volta scorsa.

Nel CDX è Fratelli d’Italia a perdere qualcosa in questa occasione (-0,2%). Il partito di Giorgia Meloni si trova al 4,6%, ma è ben avvantaggiato sugli inseguitori.

Il primo di essi Nuovo Centrodestra, che si attesta al 3,8%, senza subire variazioni rispetto alla tornata precedente, mentre Sinistra Italiana viene quotata al 2,7% (+0,1%). Si prosegue con Rifondazione Comunista in calo dello 0,2%, che raccoglie l’1,1%, dopodiché abbiamo i Verdi allo 0,7%, con una perdita dello 0,2%; flette pure Italia dei Valori (-0,1%), che viene attestato allo 0,6%.

Infine, troviamo le altre liste al 2% (+0,2%).

Tra i cittadini interpellati dall’istituto di ricerche, c’è il 42,6% che ha preferito non esprimersi, un dato ancora troppo alto. Nel complesso, abbiamo il CDX al 30,9%, situato ad appena lo 0,1% di distanza dal partito di Matteo Renzi. Il movimento di Beppe Grillo, invece, viene relegato al terzo posto e di conseguenza fuori dal ballottaggio. In attesa di novità, vi invitiamo a seguirci per ricevere aggiornamenti sui sondaggi elettorali.