Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, nominò come primo ministro al socialdemocratico Sorin Grindeanu, rifiutando la possibilità di scegliere alla musulmana Sevil Shhaideh alla guida del Paese. Nato a Caransebeș, Romania, nel 1973, Grindeanu è laureato in matematica. È stato sindaco a Timisoara, una cittadina all’ovest della Romania. È arrivato al potere grazie alla coalizione del Partito Socialdemocratico (PSD) e l’Alleanza di Liberali e Democratici (ALDE). Insieme occupano 250 seggi dei 465 del Parlamento, dopo le elezioni dell’11 dicembre del 2016.
Shhaideh sarebbe stata la prima donna musulmana alla guida di un Paese dell’Unione Europea, ma il presidente Iohannis ha respinto quella che era la prima candidatura del PSD. In Romania il presidente della Repubblica ha la facoltà di approvare o respingere le opzioni presentate dai partiti, senza l’obbligo di spiegare le motivazioni, come Iohannis ha fatto in questo caso. Dopo c’era anche la candidatura del leader del partito, Liviu Dragnea, che però era censurato per una condanna per frode elettorale.