In questi giorni la Sindaca della Capitale sta attraversando un periodo particolarmente duro per decidere sul da farsi con il nuovo Stadio della Roma. Nei giorni scorsi (qui l'articolo) dichiarò che si rischiava una multa milionaria per il Comune di Roma se non si procedeva all'approvazione del progetto e, secondo lei, questa era tutta colpa dell'ex giunta Marino.
La polemica di Roberta Lombardi
Inoltre, ieri mattina, è nata una nuova polemica dalla stessa compagna di movimento, Roberta Lombardi. Quest'ultima ha scritto un lungo e duro post tramite Facebook dove dice che è necessario annullare subito la delibera che stabilisce la 'pubblica utilità' dello stadio che dovrebbe sorgere nei prossimi mesi.
Poi si sottolinea come quel terreno, dove dovrebbero essere costruiti grattacieli e business park, è a fortissimo rischio idrogeologico e quindi sarebbe opportuno evitare una colata di cemento in quel luogo.
Il botta e risposta dentro il M5S
La risposta di Beppe Grillo non si è fatta attendere e ha consigliato alla Deputata M5S di fare il proprio lavoro che allo stadio della Roma ci pensa la giunta con i propri consiglieri. La Lombardi ha controreplicato che verso l'amministrazione Capitolina c'è il massimo sostegno, ma rimangono dubbi su quell'importante progetto. Lo stesso Vice Presidente della Camera Di Maio ha dichiarato, tramite un intervento a Radio 1, che bisogna smetterla con questo dibattito "surreale" perchè i cittadini romani non capiscono il motivo per cui si parli solo di queste cose e non delle periferie che sono disastrate.
Continua dicendo che tutte le parti in campo stanno ancora decidendo e non c'è nulla di definitivo. La decisione su quel progetto così grande, con tutta probabilità, arriverà per il 3 marzo 2017 dalla giunta di Roma. Infine arriviamo a ciò che oggi abbiamo scoperto navigando sul profilo di Twitter della Sindaca. La Raggi nel 2014, quando ancora non era conosciuta, scriveva un tweet (lo trovate nella gallery) dove criticava qualunque progetto o idea di un nuovo stadio a Roma. Allora ci chiediamo una cosa, come mai questo cambio così veloce di idee da parte della Sindaca su questo progetto?