Tra pochi giorni ci sarà uno degli appuntamenti elettorali della stagione autunnale. In attesa delle elezioni regionali in Sicilia, che stanno attirando l’attenzione mediatica in quest’ultimo periodo, in Lombardia ci sarà il referendum per l’autonomia, previsto anche in Veneto. I risultati ci permetteranno di conoscere lo ‘stato di salute’ dei partiti italiani. Nell’attesa, sono stati pubblicati nuovi Sondaggi politici da parte di INDEX e IXÈ, di cui vi riportiamo tutti i dettagli a seguire. Le intenzioni di voto dei cittadini riportano delle variazioni rispetto alla tornata precedente, con un dato in comune: Centrodestra al comando.

INDEX: crescita di Lega Nord, Forza Italia resta stabile

L’istituto di ricerche mostra un allungo al vertice da parte del Movimento 5 Stelle (+0,2%), che si attesta al 26,8%. Alle sue spalle si mantiene stabile il Pd (25,5%), che a questo punto si ritrova a poco più di una lunghezza di distanza. Il gap è comunque colmabile, tutto potrebbe ribaltarsi da un momento all’altro. La terza forza del Paese continua ad essere Lega Nord (+0,2%), che si attesta al 14,8%. Il partito di Matteo Salvini sembra essere in buona forma ed ha incrementato il vantaggio su Forza Italia (14,2%). Quest’ultimo è rimasto fermo e rispetto alla rilevazione scorsa non ha fatto registrare variazioni. Nel Centrodestra, che totalizza il 34,3%, abbiamo FdI con il 5,3% in leggera flessione (-0,1%).

Nonostante questo, mantiene un ampio margine sugli inseguitori. Articolo 1 (+0,2%) si è portato al 3%, mentre Sinistra Italiana (-0,1%) raccoglie il 2,1%. A chiudere c’è AP con il 2% (=). Le liste che rimangono, infine, sono attestate al 6,3% (-0,4%).

IXÈ: sfida PD-M5S, ma Centrodestra ottiene più di tutti

Lo scenario mostrato dall’altro istituto di ricerche è un po’ differente.

A renderlo così è il capovolgimento di fronte tra i due partiti di vertice. In questo caso, ottiene la seconda posizione il M5S (27,2%), anche se il Partito Democratico non è troppo distante (27,4%). Ad occupare il terzo gradino del podio c’è LN con il 15,1%, dopodiché troviamo il partito di Silvio Berlusconi con il 13,6%. Il Centrodestra raccoglie più di tutti unendo le forze (32,4%), grazie anche all’apporto di Fratelli d’Italia (3,7%).

C’è da segnalare un ridimensionamento per quest’ultimo, che è stato messo nel mirino da Articolo 1 (3,1%). A seguire ci sono SI (2%), Campo Progressista (1,6%) e Alternativa Popolare (1,6%). Agli altri partiti rimane il 4,7%. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere news su altri sondaggi elettorali.