L'Europa potrebbe cambiare ed a lanciare un accenno di cambiamento ci pensa l'austria, il paese ha letteralmente svoltato a destra scegliendo come preferenza al voto il giovane Kurz. L'attuale laeder dei popolari dell'Övp, a soli 31 anni è riuscito a solcare la storia del partito, facendo guadagnare quasi 8 punti in più rispetto al 2013. Le previsioni che vedono Kurz come cancelliere fanno tremare l'Unione Europea e potrebbero mettere i bastoni tra le ruote a quello che è stato fino ad oggi il programma di accoglienza inerente all'argomento immigrazione.

Il popolo ha scelto per il cambiamento

Ha solo 31 anni ed è già leader indiscusso del suo partito, oltre ad avere buone possibilità di scalare la vetta e diventare il nuovo cancelliere austriaco. Le idee politiche di Sebastian Kurz sono ben definite a contrastare il problema immigrazione. A preoccupare l'unione europea non basta il netto vantaggio del giovane popolare, le urne hanno decretato anche il successo della destra radicale dell'Fpö, i quali hanno raggiunto un successo inaspettato con oltre 5 punti in più rispetto al 2013. Resiste invece il partito socialista dell'attuale cancelliere austriaco Kern, delinenadosi come seconda forza politica del paese e riuscendo a raggiungere il 26% delle preferenze.

Come potrebbe cambiare l'Europa con la virata a 'destra' dell'Austria

A cercare di capire il delineamento politico dell'Austria ci pensa la testata giornalistica Repubblica, la quale ha intercettato presso la sala stampa della Hofburg, Norbert Hofer, leader della destra radicale e che potrebbe avere un ruolo molto importante nel prossimo governo.

Aveva sfiorato di poco la presidenza della Repubblica l'anno scorso e potrebbe diventare il prossimo ministro degli esteri del governo austriaco, anche se alcune indiscrezioni lo danno come prossimo presidente del parlamento. Hofer ha le idee chiare a riferisce pubblicamente di essere intenzionato a rafforzare gli strumenti della democrazia diretta, dando priorità ai referendum.

Il suo pensiero sarebbe quello di irrobustire la parte centrale dell'Europa rappresentata da Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia, e riferisce di non essere intenzionato a voltare le spalle a Francia e Germania.

Con l'Italia la preoccupazione sono le eventuali tensioni al Brennero

Il problema che coinvolge anche l'Italia con le preferenze politiche austriache è dovuta al confine austriaco. Di recente infatti, sembrerebbe che il governo austrico abbia inviato anche dei blindati per respingere il flusso di migranti provenienti dall'Italia. Hofer in merito alla vicenda italiana, risponde senza esitazione e riferisce che l'intenzione sarebbe quella di blindare le frontiere esterne dell'Unione europea per garantire il patto Schengen per quelle interne.