Lo stop dei sondaggi clandestini decretato dall'Agcom nei giorni scorsi passerà alla storia come uno dei casi di maggiore rilevanza delle elezioni del 4 marzo 2018 e, presumibilmente, la discussione legata all'argomento specifico proseguirà anche nei prossimi mesi. Fino ad oggi, le corse di cavalli clandestine, i conclavi, i Gran Premi di Formula 1, avevano in parte sostituito i sondaggi elettorali legittimi. Con il passare del tempo, i siti che pubblicavano i sondaggi mascherati da corse di cavalli in ippodromi improvvisati erano riusciti ad attirare migliaia di utenti, incuriositi dalle ultimissime percentuali assegnate ai vari fantini o cavalli, rappresentanti del candidato o partito politico di turno.

La presa di posizione di Right Nation sui sondaggi clandestini 2018

Uno dei siti tirati in ballo dalle cronache di questi giorni, inerenti il divieto di diffusione dei sondaggi clandestini 2018, è The Right Nation, il blog di Andrea Mancia e Simone Bressan. In seguito al comunicato dell'Agcom, sul portale rightnation.it è apparso un post dal titolo eloquente: "Articolo 21", in riferimento a uno degli articoli più importanti della Costituzione italiana. I due ragazzi hanno difeso il proprio operato, sottolineando in primis di non essere sondaggisti e di non essere committenti di alcun sondaggio. Inoltre, Mancia e Bressan hanno precisato che il loro sito non è un giornale, non ha dunque la possibilità di eventuali report, comunicati stampa o indiscrezioni.

All'inizio del post congiunto, Mancia e Bressan hanno chiarito come i racconti delle corse clandestine, pubblicati da 12 anni, siano esclusivamente il frutto della loro immaginazione. Di fatto, i due titolari del blog The Right Nation hanno respinto le accuse piovute contro in questi ultimi giorni. Dunque, dal loro punto di vista, sul sito rightnation.it non sono mai stati pubblicati sondaggi clandestini ma solo racconti di corse di cavalli apprezzati - stando alle dichiarazioni di entrambi - da appassionati di ippica e fiction.

La coesistenza dell'Articolo 21 della Costituzione e i sondaggi clandestini 2018

Al termine del post, Andrea Mancia e Simone Bressan di The Right Nation hanno ricordato l'esistenza dell'Articolo 21 all'interno della Costituzione italiana, il quale dovrebbe garantire a tutti di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

In maniera sarcastica, i due titolari del blog hanno concluso il loro intervento augurandosi che ci si ricordi anche di questo - fondamentale - Articolo durante la prossima manifestazione di piazza. Mancia e Bressan hanno dato appuntamento ai loro lettori il prossimo 5 marzo, il giorno dopo le Elezioni politiche, quando si conoscerà il movimento politico che sarà chiamato a governare l'Italia durante la nuova legislatura. A patto che si raggiunga un'intesa nel post-voto, qualora nessuna forza politica raggiunga la soglia del 40 per cento.